Ferrara: Reggiana, devi subito cambiare la rotta

No, non è questa la strada che conduce al paradiso. Se ne sono accorti a Reggio Emilia: la teoria dei piccoli passi in Lega Pro non paga. Mai sconfitta ma capace di vincere una sola volta nelle prime 4 giornate, con una preoccupante involuzione a livello di gioco della quale Alberto Colombo, per sua stessa ammissione, non riesce a dare spiegazione.

E la gara contro la Giana Erminia, ultima della serie granata, non ha fatto altro che aumentare dubbi e malumori. «E’ stata senza dubbio la nostra peggior prestazione stagionale», taglia corto il direttore generale Raffaele Ferrara. Preoccupato il giusto, soprattutto deluso dall'avvio di stagione sottotono della squadra. «Nelle prime giornate, pur a fronte di risultati non troppo esaltanti, eccezion fatta per il successo di Lumezzane, si era vista una Reggiana differente, quantomeno propositiva e in grado di sviluppare buone trame di gioco. Con la Giana onestamente la prova è stata molto negativa: poche idee, qualche lampo e poco più. Mi auguro che si sia trattato solo di un episodio: già nella trasferta di Mantova (sabato alle 20,30, ndc) mi aspetto una decisa reazione».

NOLÈ SI È FERMATO. A complicare i piani dell’allenatore granata ci si mettono anche gli infortuni, troppo spesso sgraditi compagni di viaggio della formazione emiliana. Aveva appena potuto rimettere in campo Giannone, Colombo, che di nuovo l'infermeria è tornata ad affollarsi, con Nolè che ha rimediato un sospetto stiramento e non dovrebbe rivedere il campo per almeno tre settimane. «Non è una buona notizia - aggiunge Ferrara - perché tutti sanno quanto è importante per noi Nolè. Però bisogna guardare avanti: Pesenti è vicino al rientro, altri elementi sono già tornati in gruppo. Ma quel che deve cambiare è l'atteggiamento: prove come quella di lunedì sera non sono più ammissibili».

Cambiare modulo? «Ne abbiamo parlato con Colombo. Ma se la squadra gioca come sa, penso che molti problemi verrebbero risolti alla fonte». Intanto rientrato l'allarme per Frascatore, che è già tornato ad allenarsi con i compagni. Da questa settimana è in prova con i granata il difensore ghanese Daniel Pappoe, classe 1993, cresciuto nelle giovanili del Chelsea (vanta due presenze nella nazionale Under 20 ghanese).