Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Bivio a Cesena Panucci studia il Livorno giusto
per poter diventare ancora più forti» analizza nei particolari il difensore brianzolo.
Domani sarà la sfida numero 111 fra Modena e Brescia. Al "Rigamonti" si ritrovano due avversarie storiche, per una classica della serie B: «E come tutte le altre volte non sarà affatto semplice portare via punti da lì - ha detto Marzorati - A Brescia sarà una battaglia, perché davanti al pubblico di casa i biancoazzurri vorranno sicuramente fare punti, dovremo scendere in campo concentrati senza pensare a null'altro che a questa partita e ad interpretarla al meglio. Una vittoria fuori sarebbe davvero importante a questo punto della stagione».
Infine, una carezza all'amico Simone Zaza, fino ad un anno e mezzo fa suo compagno di squadra con la maglia del Sassuolo: «Sono molto contento per la sua prima rete in Champion's, lo conosco e so che è un ragazzo pieno di qualità anche se, a volte, non riesce a metterle in mostra tutte. Gli auguro di sbloccarsi del tutto e soprattutto di segnare tanti gol», dice Marzorati che si concentra un attimo dopo sulla prossima sfida del modena in casa delle Rondinelle. Un blitz dopo belle prestazioni ma senza punti finora in trasferta significherebbe davvero prendere il volo. Andiamo a vedere come finirà!. CidovrebbeessereVantaggiato (per le certezze meglio aspettare la conferma di Panucci se decidesse di darla nella consueta conferenza stampa pregara e poi la rifinitura odierna), ma si ferma di nuovo Fedato: l'esterno di scuola Sampdoria ha subìto una distorsione alla caviglia sinistra che lo mette fuori gioco per la seconda trasferta di fila dopo quella di Terni saltata per lo stesso motivo. E così il tecnico amaranto anche stavolta dovrà rinunciare a schierare il suo quartetto migliore in attacco, ma la qualità è garantita da Aramu vice-Fedato e con Vantaggiato se il capocannoniere come sembra è riuscito ad eliminare la contrattura, causa dello stop sei giorni fa contro lo Spezia.
Ma le residue prove tattiche e di uomini prima della partenza per Cesena non riguardano solo il reparto offensivo, che oltre ai due succitati recupera anche Pasquato e Vajushi determinando un cambio quasi completo (3 uomini su 4) della fisionomia rispetto all'ultima gara disputata (da Aramu-Jelenic-Fedato alle spalle di Comi a VajushiPasquato-Aramu dietro Vantaggiato): sempre che Panucci decida per questa soluzione. Stesso discorso a centrocampo e in difesa. Nel mezzo, possibile una partita di riposo per Schiavone e allora Cazzola e Biagianti si contendono il posto accanto a capitan Luci. Nel segno del turnover per assicurarsi più freschezza negli 11 di partenza, l'allenatore savonese potrebbe ritoccare anche la linea arretrata a protezione di Pinsoglio specie pensando che Maicon e Calabresi sono stati convocati la settimana prossima nella Under 21 azzurra e nell'Olimpica verde-oro e per questo saranno assenti domenica 11 contro l'Avellino. Entrambi dovrebbero partire titolari, Maicon terzino destro e Calabresi al centro accanto a Ceccherini con Lambrughi a sinistra. Un'ipotesi altrettanto valida è quella che prevede lo stesso Calabresi in panchina a favore del croato Kukoc per garantirsi sempre la coppia Ceccherini-Lambrughi.
Intanto ieri pomeriggio Pinsoglio, Lambrughi e Aramu hanno partecipato alla presentazione del libro "Livornocento, un secolo di passione amaranto", realizzato dai giornalisti Carlo Fontanelli, Paolo Nacarlo e Fabio Discalzi per il Centenario della fondazione del glorioso club labronico festeggiato lo scorso 17 febbraio. «Quella di Cesena - ha dichiarato il portiere ex Modena - rappresenta una tappa importante per dimostrarci una grande squadra. Il Livorno non è la favorita per la A, però sappiamo di potercela giocare con tutti: quindi, in Romagna per vincere».