Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Travolgente Pescara E’ gia in Elite Round
La gioia del Pescara è quella di tutto il futsal italiano: i campioni d’Italia, dopo il Targu Mures, battono anche la Lokomotiv Kharkiv, e accedono con un turno di anticipo all’Elite Round di Uefa Futsal Cup. Erano due anni che una squadra italiana non riusciva a superare il Main Round: dopo le eliminazioni di Marca Futsal (2013) e Luparense (2014), ecco il percorso netto degli abruzzesi. Tre vittorie su tre nel preliminare ad Andorra, due su due a Targu Mures, tanto da rendere l’impegno di domani contro i già eliminati tedeschi dell’Hamburg Panthers un semplice allenamento. Passano due squadre per ogni girone, il Pescara è già primo e irraggiungibile: lo spareggio sarà quello tra i padroni di casa e la Lokomotiv, entrambe schiacciate dalla forza della squadra di Fulvio Colini. Ieri trascinata dal suo giocatore più esperto, quello che non sembra risentire dell’età: il 17 dicembre, Rogerio Rocha da Silva compirà 37 anni, quattro anni fa ha vinto la Futsal Cup con la maglia del Montesilvano allenato da Fulvio Colini, eppure continua a essere protagonista. Suo il gol del vantaggio dopo neanche 100 secondi, su assist di Canal, e suo anche il raddoppio al 15’39’,’ su passaggio vincente di Leggiero.
Nella ripresa, altro gol di Rogerio, prima dell’unico passaggio a vuoto del Pescara, che ha portato al 3-1 di Fedorchenko. Una piccola parentesi, prima del poker di Calderolli e della cinquina su tiro libero di Cuzzolino, così come Rogerio protagonisti dell’unico trionfo di una squadra italiana nella massima competizione europea per club (Montesilvano, 2011). Il 9-1 del Targu Mures sui Panthers ha messo anche il sigillo della matematica, con il Pescara che potrà guardare ora al campionato e all’ultimo turno prima della Final Four, la Fase Elite in programma dal 10 al 15 novembre. Entreranno in scena anche le teste di serie: i campioni d’Europa del Kairat Almaty, i connazionali del Tulpar Karagandy, gli spagnoli dell’Inter Movistar e i serbi dell’Ekonomac Kragujevac. Girone da quattro, un solo posto in palio per la Final Four, ma il Pescara non può e non deve avere paura di nessuno.
PESCARA-LOKOMOTIV K. 5-1
Capuozzo, Leggiero, Rogerio, Canal, Grello, Ercolessi, Caputo, Rescia, Salas, Calderolli,Borruto, Nicolodi, Cuzzolino, Garcia Pereira. All.Colini
Ivanyak, Bondar, Zhurba, D. Sorokin, Ovsyannikov, Shoturma, Fedorchenko, Valenko, Rogachov, O.Sorokin, Shamli, Savenko, Kiselyov, Lytvynenko. All. Ryvkin
1’38’’ e 15’39’’ p.t. Rogerio (P), 2’24’’ s.t. Rogerio (P), 8’46’’ Fedorchenko (L), 16’14’’ Calderolli (P), 18’28’’ rig. Cuzzolino (P)
Grello (P), Ercolessi (P), Capuozzo (P), Bondar (L)
Vitali Rakutski (Bielorussia), Gerald Bauernfeind (Austria). CRONO: Tarik Keco (Bosnia)
(mercoledì): Lokomotiv Kharkiv (Ucr)-Hamburg Panthers (Ger) 7-1; Targu Mures (Rom)PESCARA 3-8.
PESCARA-Lokomotiv Kharkiv 5-1; Targu Mures-Hamburg Panthers 9-1.
Pescara 6, Targu Mures (+3) e Lokomotiv Kharkiv (+2) 3, Hamburg Panthers 0. Terza
Hamburg Panthers-PESCARA ore 16; Lokomotiv Kharkiv-Targu Mures ore 18.30.