Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Lichtsteiner choc già operato al cuore
Per la Juve starà fuori un mese ma possono diventare sei
Un mese di stop per Lichtsteiner. Il difensore svizzero della Juventus è stato operato ieri per risolvere l’aritmia cardiaca benigna che gli aveva causato la crisi respiratoria avvertita durante la gara con il Frosinone. La decisione dell'intervento chirurgico è stata presa dopo gli ulteriori accertamenti e le consulenze specialistiche effettuati negli ultimi giorni. Così ieri Stephan è stato sottoposto ad un intervento di ablazione da parte del professor Gaita, primario di Cardiologia universitaria dell'Ospedale Molinette di Torino. «I tempi per il pieno recupero agonistico sono stimabili in 30 giorni» fa sapere la Juventus, anche se il periodo di indisponibilità potrebbe allungarsi visto che la prudenza non è mai troppa in casi come questi.
LA STORIA. I problemi di Lichtsteiner iniziano mercoledì 23 settembre dopo il primo tempo della sfida infrasettimanale conto il Frosinone. Al rientro negli spogliatoi, il giocatore accusa difficoltà respiratorie, lo spavento è tanto e viene chiamato uno specialista di fiducia che si trovava in tribuna. Si decide per il ricovero in ospedale. Il numero 26 bianconero trascorre la notte di mercoledì in osservazione al Mauriziano di Torino e il mattino dopo viene dimesso anche perché la situazione migliora in fretta e si arriva alla «completa risoluzione della sintomatologia». Stephan salta la trasferta di Napoli e intanto svolge gli ulteriori accertamenti che vengono decisi dallo staff medico bianconero e dagli specialisti consultati. Gli esami appaiono confortanti tanto che lunedì il giocatore rientra in gruppo e svolge l'allenamento con i compagni. La situazione sembra volgere al meglio e si inizia ad intravvedere la possibilità che possa tornare a disposizione già per la sfida con il Siviglia. Per un recupero a tempo di record, dunque, certificato anche dal messaggio del ragazzo sui social network: «Pronto per mercoledì».
CONTRORDINE. Alla vigilia dell'impegno di Champions League con gli andalusi, però, arriva il contrordine. Lichtsteiner non è presente alla rifinitura a Vinovo e nel tardo pomeriggio arriva il comunicato della Juventus che spiega la decisione di far svolgere al giocatore «ulteriori accertamenti e consulenze specialistiche cardiologiche volte ad approfondire le cause della sintomatologia». Massima prudenza, quindi, come del resto è naturale che sia. Lo staff medico, infatti, ha deciso di non concedere l'idoneità per scendere in campo. Meglio evitare ogni rischio. Ma l'apprensione e la preoccupazione sono rimaste. «Sono stato troppo ottimista, ci vorrà ancora più tempo e pazienza» è il nuovo messaggio via social network di Stephan, postato mercoledì. Ieri l'epilogo: «Gli accertamenti e le consulenze specialistiche effettuate nei giorni successivi hanno indirizzato verso una soluzione chirurgica della patologia» scrive la Juve. Ora bisognerà attendere almeno un mese per poter ripensare al ritorno in campo. Intanto sul web è un diluvio di auguri e di messaggi di affetto del mondo del calcio e di tanti tifosi. «In bocca al lupo per una pronta guarigione. Ti aspettiamo presto in campo» l'incitamento dell'Inter che fa il paio con quello della Lazio, ex squadra di Stephan.