Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
E il primo allarme è scattato in difesa
- Si dice che le grandi squadre si costruiscano partendo dalla difesa. Beh, da questo punto di vista, sembra ancora lontano dal percorso giusto. La retroguardia di Mihajlovic, infatti, ha incassato ben 9 reti nelle prime 6 giornate. Significa che la media è di 1,5 a partita. Inoltre, non ha mai finito i 90' con la porta inviolata. E il dato diventa ancora più inquietante, considerando il fatto che ogni volta in cui il Diavolo è andato sotto (contro Fiorentina, Inter e Genoa), non è mai riuscito a rimontare, finendo regolarmente per perdere. Si pensava che l’innesto di Romagnoli fosse sufficiente per risolvere buona parte dei problemi (50 reti incassate nello scorso campionato). E non a caso per lui sono stati investiti ben 25 milioni di euro. Ma alla realtà dei fatti, anche il gioiello cresciuto nelle giovanili della Roma è stato tutt’altro che impeccabile.
TRA ROSSI E STECCHE.
Contro il Napoli, peraltro, Romagnoli non ci sarà, causa squalifica. Domenica scorsa, infatti, è stato espulso per doppia ammonizione, con il secondo giallo arrivato per un fallo commesso per rimediare ad uno svarione di Zapata. Quest’ultimo, invece, contro il Napoli ci sarà, peraltro con il compito di guidare il reparto, visto che al suo fianco ci sarà Rodrigo Ely, 22 anni ancora da compiere e soli 81' disputati finora in serie A, su 2 presenze. Curioso, piuttosto, che proprio il giovane brasiliano era stato designato inizialmente come partner di Romagnoli. E le prove generali nel match di Coppa Italia con il Perugia erano state piuttosto incoraggianti, nonostante i soli 41 anni complessivi della coppia. Invece, è bastata la serata storta di Firenze, al debutto in campionato, condita da un’espulsione per stravolgere tutto. Ely, infatti, una volta scontata la squalifica, ha rimesso piede in campo solo domenica contro il Genoa, per compensare il rosso a Romagnoli.
Nel frattempo gli è stato regolarmente preferito Zapata, che dopo una buona partenza ha cominciato a infilare stecche. Alternative? Alex, al momento, dà minore affidamento, mentre Mexes è ancora fermo ai box. Possibile, a questo punto, qualche novità a gennaio, con Ranocchia in cima alla lista. Con queste premesse è normale che ci sia un pizzico di preoccupazione. Tanto più che l’attacco è proprio il settore più forte del Napoli. E, peraltro, a guidare l’assalto alla porta di Diego Lopez ci sarà un Higuain in straordinarie condizioni. Se non è un prova del fuoco questa...
Romagnoli fatica a imporsi e salterà per squalifica la sfida con il Napoli Ely vicino a Zapata