Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
TERNANA Cura Breda: gli effetti in due minuti
Il nuovo tecnico vince all’esordio Uno-due di Falletti: il Novara ko
Mazzoni 8; Zanon 6 A. Gonzalez 6 Masi 6 Vitale 6,5; Zampa 6 Signorelli 5,5 (10' st Busellato 6,5); Belloni 5,5 (14' st Falletti 7) Furlan 7; Ceravolo 7 (28' st Grossi 6); Avenatti 6. A disp.: Sala, Valjent, Janse,Dianda,Coppola,Grossi,Gondo. All.: Breda 6,5.
Da Costa 5,5; Faraoni 5,5 Poli 6 Troest 6 Dell'Orco 5,5; Casarini 6,5 Viola 7 Signori 6,5 (36' st Corazza sv) Rodriguez 5,5 (25' st Manconi 5,5) Galabinov 5 (38' st Evacuo sv) P. Gonzalez 6,5. A disp.: Tozzo, Vicari, Garofalo, Pesce, Dickmann, Adorjan. All.: Baroni 5,5.
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Nasca di Bari 6,5. D'Apice e Cecconi. Sassoli. 22' st Falletti, 24' st Bastano due minuti alla Ternana per constatare che la cura Breda funziona davvero. Due minuti sufficienti a regalare alle Fere il primo successo stagionale, nel giorno in cui il tecnico fa il suo esordio in panchina, omaggiando al meglio le 90 primavere del club rossoverde. Breda è ripartito da un 4-4-1-1. Ternana in chiara difficoltà nella prima mezzora di gioco, col solo Ceravolo che tenta di farla uscire dal guscio. Prima del riposo ancora super Mazzoni su Rodriguez, ma in pochi al "Liberati" credono a una ripresa di altro tenore.
E invece nella ripresa le cose cambiano, perché le Fere alzano il baricentro e si fanno minacciose dalle parti di Da Costa, prima con Furlan, poi con Avenatti. Gli ingressi di Falletti e Busellato alimentano nuove speranze, ma ci vuole ancora un super Mazzoni prima di far esplodere il "Liberati", con Signori ipnotizzato dai riflessi dell'estremo difensore rossoverde. La semina di Breda porta frutto al 22', quando Falletti riceve da Furlan e incrocia sul palo lontano. Un paio di minuti dopo Ceravolo approfitta di una dormita della difesa ospite e sigla con un morbido pallonetto il raddoppio. Gonzalez tenta di riaprirla, ma Mazzoni è ancora una volta superlativo (con l'aiuto del palo). A tempo scaduto altro legno colpito da Viola su punizione, ma a giochi ormai fatti.