Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
United a fondo Simeone ferma il Real
Real a segno dopo 9’. Griezmann sbaglia un rigore, ma all’84’ è 1-1
Un Real Madrid troppo remissivo, strappa solo un pareggio al Calderón, contro un Atletico che, nel pieno della metamorfosi imposta dal mercato estivo, reagisce d'orgoglio nel finale. Benzema al suo sesto gol in Liga (è il primo nella classifica dei capocannonieri) e Navas che para il suo secondo rigore di fila, illudono le merengues. Benitez pensa di avere già i tre punti in tasca e toglie Benzema per Kovacic, ma l'Atletico ha sette vite e pareggia i conti con Vietto, che con la sua prima rete realizzata per i colchoneros, regala un'altra giornata in vetta agli ex-compagni del Villarreal.
SCACCO AL CHOLO. Benitez recupera Ramos in difesa e puntella il centrocampo con i muscoli di Casemiro, in panchina Gareth Bale che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe dopo l'infortunio al polpaccio. Non ce la fa James Rodriguez, che per colpa di una ricaduta starà fuori altre due settimane. Simeone invece scommette su un trio alquanto variegato l'ex-Niño Torres, bomber Griezmann e il giovanissimo Correa, che quatto quatto ha scalato le gerarchie nello spogliatoio rojiblanco. Nella panchina dell'Atletico si siedono le tre perle del mercato estivo - Jackson Martinez, Vietto e Carrasco - un 'banquillo' d'oro che sfiora i 100 milioni di euro, ma che tornerà utile al Cholo nel rush finale. Che l'Atletico non sia quello degli anni passati lo si vede anche dalla difesa, alla prima occasione Benzema liberissimo in area svetta di testa e porta in vantaggio le merengues. Correa è il più attivo dell'attacco rojiblanco, ma la mira dell'argentino non è delle migliori. Poi ci pensa Navas a salvare il vantaggio: Ramos atterra in area Tiago, ma il portiere costaricano para il rigore a Griezmann.
REAZIONE ROJIBLANCA. L'Atletico accusa il colpo, ma il Real perde Carvajal per infortunio - e siamo a 7 in partite ufficiali - al suo posto entra Arbeloa. Simeone, inserisce l'ex-Monaco Carrasco per dare profondità alle folate dei rojiblancos. Ma è Correa a servire un pallone col contagiri per Torres che spreca. La partita si accende, i colchoneros rischiano il tutto per tutto sbilanciandosi in avanti, noncuranti delle praterie che si aprono per Ronaldo e compagni. Ma il Real ha finito la benzina e le idee e soffre le sfuriate dell'Atletico. Un errore di Arbeloa propizia il pareggio, cross di Jackson Martinez che ha uno spunto prodigioso sulla fascia sinistra e rimette la palla in mezzo sul filo dell’out, tacco “sporco” di Griezmann che beffa Navas e sposta la palla dove c’è solo Vietto autore del più classico dei gol di rapina. Sulle ali dell'entusiasmo i rojiblancos assediano il Madrid nei minuti finali, e a Navas tocca ancora una volta salvare il risultato su un tiro a giro di Jacskon Martinez. Il colpaccio dell'Atletico non arriva, ma il Cholo sorride perché per Vietto e Jackson, decisivi ieri, può essere la partita della svolta. Mentre il Real Madrid esce a testa bassa perché perde una ghiotta opportunità, quella di superare i rivali del Barcellona.
Un derby nervoso al Calderon: l’urlo resta in gola a Rafa E alla fine è Simeone a gridare la sua gioia