Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Mounier, il re del gol è solo Diawara gioca da veterano
Brienza si eclissa. Destro non tira più
MOUNIER 6,5
Illude il Bologna con il terzo gol stagionale. Ha una percentuale di realizzazione da sballo (100%: tre tiri e tre gol). Il 75% dei gol del Bologna porta la sua firma. Per un tempo è il più pericoloso. Punta l’uomo, svaria su tutto il fronte d’attacco. Poi cala, anche fisicamente. E comunque non è assistito dai compagni.
DIAWARA 6
Non si fa intimorire dai sultani che ha di fronte, gioca con una calma da veterano. Ma è il solo.
MIRANTE 6
Non ha colpe specifiche sui gol. Con un paio di parate (di piede) evita che la sconfitta assuma contorni più rotondi. L’ultima volta allo Juventus Stadium, con il Parma, ne aveva beccati sette. Stavolta è andata meglio: solo tre.
OIKONOMOU 5,5
Perde Morata sull’1-1 (è fuori posizione): è una svista che costa cara. Ma almeno lui ringhia e lotta su ogni pallone.
ROSSETTINI (3’ ST) 5,5
Non commette errori gravi, ma non dà neppure sicurezza ad un reparto già fragile di suo.
PULGAR 5,5
Rossi inizialmente lo preferisce a Brighi, puntando sul suo dinamismo; ma il cileno centrocampista di lotta e non di governo - si incarta spesso e nelle ripartenze sbaglia i tempi.
BRIGHI (25’ ST) 5,5
Che gli si può dire? Entra quando già tutti pensano a come organizzare il postpartita. Tornava dopo più di un mese, facciamo che i 20’ gli sono serviti per carburare.
BRIENZA 5,5
Tende ad eclissarsi, per lunghi periodi di lui non si ha notizia. Mezzo punto in più perché quando ha il pallone tra i piedi - raramente - un’idea almeno ce l’ha.
MASINA 5
L’assist per l’1-0 è una perla e tutto sommato per lunghi tratti la sfanga. Ma tutto questo impallidisce di fronte all’errore di posizione sul 3-1 di Khedira, che va ad aggiungersi a quelli commessi con l’Udinese e la Fiorentina: tutti gol dalla sua parte.
RIZZO 5
Ad un certo punto ci si chiede dove sia finito. Da qualche parte, lì tra le pieghe della partita. Certo: gli si chiedeva un lavoro sporco, ma per tre quarti di gara latita.
DESTRO 5
Si adopera per un po’ come sponda, ma dà poca profondità alla manovra e dopo un po’ si impantana. Continua il suo calvario. Tiri in porta? Non pervenuti.
FERRARI 5
La clamorosa trattenuta su Morata dimostra tutta la sua ingenuità. Crescerà, ma per ora riempie le sue partite di errori marchiani.
GASTALDELLO 5
Torna in campo a quasi cinque mesi dall’infortunio, subito capitano. E’ in evidente ritardo di condizione, esce al 3’st dopo un inutile scatto (problema alla coscia) a seguire Cuadrado, che fila via come un FrecciaRossa di fronte a un motorino.