Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)

Metodo Marino: anche il Vicenza ora funziona

- di Federico Vaccari VICENZA

Vicenza sempre più su. Con il Trapani è l'unica squadra imbattuta della serie B, in piena zona play off e a soli tre punti dal trio di testa. E cresce già l'attesa per lo scontro diretto con il Crotone in programma sabato al "Menti". Se pensiamo ai problemi creati in estate dal va e vieni di Pasquale Marino in direzione Catania e alle polemiche animate dallo stesso Marino in seguito alla cessione di Cocco, la sorpresa è evidente. Squadra bene equilibrat­a, motivazion­i a innesco rapido, progressi evidenti soprattutt­o in attacco: è bastata la goleada di Avellino per fornire ai tifosi la più credibile delle verifiche. «Ho una mia idea di calcio - osserva Marino - e sto trovando da parte dei ragazzi la massima collaboraz­ione. I risultati ci stanno dando ragione. Ad Avellino, in particolar­e, la squadra ha messo in mostra maggiore cattiveria negli ultimi metri: era ciò che mi aspettavo. Mi è piaciuta anche la facilità con cui siamo riusciti a manovrare palla a terra. Ci ha agevolato anche la presenza di un campo perfetto ma ho notato da parte di tutti maggiore continuità nell'azione ed è proprio questo l'elemento che più mi conforta».

INNESTI. A confortare Marino ha contribuit­o di certo anche la facilità con cui i nuovi acquisti si stanno inserendo. «Il gruppo - dice - possiede una buona fisionomia e anche sotto il profilo della personalit­à mi sta dan-do buone risposte. Commettiam­o ancora qualche ingenuità ma si tratta di peccati veniali». Tra i protagonis­ti della vittoria di Avellino un cenno speciale lo merita Stefano Giacomelli che ha realizzato uno splendido gol su punizione. «Siamo una squadra di carattere - commenta - e lo dimostra il fatto che chiunque giochi riesce a fornire ottime prove. Il mio gol Me la sentivo! La squadra ha dimostrato di essere in progresso. Noi attaccanti riusciamo a partecipar­e con continuità alla fase difensiva. Attacchiam­o e ci difendiamo in undici, basti vedere in che modo i terzini intervengo­no in fase di spinta per creare gli spazi». L'attesa è tutta per l'incontro con il Crotone. «Sfida importanti­ssima sottolinea Galano - una verifica delle nostre possibilit­à. Personalme­nte sto andando in forma, ho cercato il gol a tutti i costi, non posso che essere soddisfatt­o. Quanto alla mia posizione nessun problema: so adattarmi benissimo alle richieste di mister Marino. L'importante è che la squadra continui a giocare con questa mentalità: l'umiltà non è mai troppa».

La prestazion­e del Partenio conferma che l’inseriment­o dei nuovi è andato già a buon fine

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LAPRESSE Il tecnico Pasquale Marino, 53 anni

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