Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
La geografia dei due tricolori
Il capitano è stato, ma rimane, Peppe Bruscolotti: salernitano di Sassano, però ormai napoletano a tutti gli effetti, quello che ha giocato il maggior numero di partite, quello che ha vinto lo scudetto con la maglia di una città diventata sua. Come lo è diventata per Peppe Volpecina, fluidificante ante litteram, un treno che andava. Ma c’è tanta Campania, nel primo tricolore azzurro: Ciro Muro, che chiamavano Murodona, o Gigi Caffarelli, e Raffaele Di Fusco, lo storico numero dodici. Oltre a Ferrara, ovviamente: un ragazzino, a quei tempi.