Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)

De Petrillo: Ci mancava uno come Chiricò

La punta arriva dopo le esperienze vincenti con Lanciano e Ascoli: portate in B

- Di Massimilia­no Martini

Il colpo di mercato che non ti aspetti. E' quello messo a segno dal Prato, ingaggiand­o lo svincolato­Cosimo“Mino”Chiricò, 24 anni e un passato già importante speso, fra l'altro, con le maglie di squadre vincenti in Lega Pro come Lanciano e Ascoli, con cui negli scorsi anni ha ottenuto altrettant­e promozioni in B.

Un colpo a sorpresa, dicevamo, per almeno un paio di motivi: primo, perché è arrivato davvero improvviso, con un accordo trovato fra le parti nello spazio di una mattinata, quella di mercoledì scorso. Il secondo, invece, lo ha spiegato lo stesso presidente biancazzur­ro Paolo Toccafondi: «Ho ragionato da tifoso più che da amministra­tore e mi sono fatto un regalo - ha detto il numero uno del Prato - E' capitata questa occasione e facendo un sacrificio, cioè non pesando al budget, ho deciso di coglierla subito. E spero che sia un bel regalo anche per i nostri tifosi, perché Cosimo è la ciliegina sulla torta che va ad arricchire la squadra e che darà a De Petrillo ulteriori soluzioni tattiche in attacco. Adesso sta a lui dimostrare il suo valore».

Uno sforzo economico inconsueto ha dunque portato Chiricò in riva al Bisenzio, dove ora l'attaccante esterno cercherà di rilanciare le proprie quotazioni dopo un'estate tribolata (l'operazione a un piede, il fallimento del Parma che era proprietar­io del suo cartellino e i mancatiing­aggiconLug­anoed Entella dove era stato a lungo in prova) e al tempo stesso di aiutare il Prato a fare il salto di qualità.

«Sono sicuro che riuscirò a ripagare la fiducia del presidente - ha dichiarato Chiricò al suo arrivo - Gli ultimi mesi non sono stati facili per me, è stato il periodo più brutto della mia carriera. Insieme al mio procurator­e Toni Carruezzo, che ringrazio molto per la sua vicinanza, ci siamo invece visti con Toccafondi che mi ha convinto subito a firmare. L'impression­e è stata ottima, l'opportunit­à per me è grande: sono sicuro che faremo bene insieme e che ci leveremo delle belle soddisfazi­oni».

Ovviamente molto soddisfatt­o anche l'allenatore De Petrillo, che per il proprio attacco potrà ora contare su un giocatore importante per la categoria e con già alle spalle una buona esperienza, forse l'unico elemento che mancava al reparto dove finora Capello, classe '95 ex di Bologna e Cagliari, è comunque riuscito a emergere mettendo a segno ben tre reti in cinque partite.

«Per le sue caratteris­tiche l'arrivo di Chiricò è sicurament­e molto importante - sono le prime parole del tecnico biancazzur­ro a proposito del nuovo acquisto - Non c'erano in rosa, infatti, giocatori con le sue attitudini ed è stata bravissima la società a portarlo a casa».

Chiricò ieri ha sostenuto il primo allenament­o con il Prato, che si sta preparando ad affrontare la capolista Spal senza poter contare su capitan Cavagna, che si è infortunat­o. Rinetrerà invece il difensore Ghidotti, che ha scontato il turno di squalifica.

Estate tormentata dopo l’operazione al piede e i no ricevuti da Lugano ed Entella

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