Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Tettey-Soderlund gol Vengono per vincere
Via di slancio, questa Norvegia che ormai sa solo vincere. Proprio come l'Italia, del resto, tre giorni prima del viaggio a Roma che vedrà la squadra scandinava sfidare gli azzurri ormai già qualificati. Occhio, perché la spedizione norvegese all'Olimpico avrà come necessità quella di vincere. Troppo rischioso affidarsi alla graduatoria delle migliori terze - la Norvegia veleggia con 19 punti, dovrebbero bastare ma non si sa mai - mentre la Croazia farà visita a Malta e i tre punti sembrano scontati. Il ct Ghedin, un veneto alla guida di Malta, deve rassegnarsi all'ultimo posto nel girone: ora ne ha la certezza. A Oslo basta un gol per tempo alla Norvegia, che trova la sua terza vittoria consecutiva (mentre sono quattro i passaggi di fila senza prendere gol). Dalla sonora batosta di marzo in Croazia, il cammino della nazionale di Hogmo è stato quasi perfetto. E allora, come per riannodare il filo, ci pensa Tettey ad aprire le marcature: già, lui aveva segnato il gol della bandiera in quella disgraziata missione di sette mesi fa a Zagabria. La difesa maltese resta sostanzialmente a guardare, sul pallone che spiove in area piccola da calcio d'angolo: Tettey è rapido ad infilarsi e scarica in porta l'1-0. Quindi tocca a Soderlund, che fa le prove generali del raddoppio già nel primo tempo (potente girata di testa che Hogg smanaccia). Il raddoppio arriva ad inizio ripresa quando Henriksen lascia sul posto due difensori di Malta e mette in mezzo, Hogg respinge proprio sui piedi di Soderlund che non può sbagliare. Gol non casuale, perché è il suo primo acuto con la maglia della Norvegia. Per rendere l'idea dello strapotere scandinavo, anche il dato sul possesso palla: 69 a 31 per cento in favore degli uomini di Hogmo.