Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Ora Jovetic è tutto per l’Inter
Il Montenegro fuori dall’Europeo L’attaccante ci sarà con la Juve
Da metà settimana sarà in gruppo e contro la Juventus ci sarà. Resta da capire se giocherà dal primo minuto o se entrerà a partita iniziata. Di certo nel match contro i bianconeri Stevan Jovetic si aspetta di cancellare la delusione per l’esclusione del Montenegro dai prossimi Europei. «Sto meglio e sono ottimista per la gara contro i bianconeri. Adesso voglio concentrarmi sull’Inter e aiutarla a disputare una grande stagione» ha detto Jo-Jo al dirigente nerazzurro che si è messo in contatto con lui. L’ex attaccante del City ieri pomeriggio è rientrato a Milano dopo che il ct Brnovic ha dispensato lui, Poleksic, Tomasevic, Basa e Vucinic dalla trasferta in Russia. La partita di domani non ha più significato per il Montenegro e Stevan così potrà concentrarsi sul suo pieno recupero. E’ intenzionato a iniziare subito le terapie ed è molto probabile che sia alla Pinetina già oggi. Di certo non mancherà domani mattina. Anticiperà dunque di ventiquattro-quarantotto ore i compagni che riprenderanno a lavorare martedì.
Jovetic adesso porterà avanti un’operazione di “normalizzazione” partita con il distensivo comunicato pubblicato martedì sul suo profilo Facebook. I rapporti con Mancini, prima della visita a Monaco e dell’ok alla convocazione con la Nazionale, erano molto tesi perché il tecnico si aspettava che il giocatore non forzasse. «Sono stato di parola, ho ascoltato il mio corpo e non ho giocato» ha aggiunto Jovetic a uno dei suoi amici di lunga data. Con il Montenegro raggiunto sul momentaneo 1-1, Jo-Jo avrebbe anche potuto alzarsi dalla panchina ed entrare, invece non è sceso in campo. E’ stato anche un messaggio a Mancini che la scorsa settimana avrebbe preferito vederlo ad Appiano a curarsi, ma che in fondo anche così ha potuto tirare un sospiro di sollievo: nessuna ricaduta al bicipite femorale che lo ha bloccato prima della gara contro la Fiorentina.
Il tecnico di Jesi adesso valuterà le condizioni del suo attaccante: difficile che lo rimetta in gruppo già da martedì, ma mercoledì o giovedì Stevan inizierà a forzare e a lavorare con i compagni. Per schierarlo dal 1' in un match che si preannuncia intenso e fisicamente probante, il Mancio si aspetta risposte importanti durante la settimana. Finora è stato rassicurato dalle relazioni del fisioterapista dello staff medico nerazzurro che ha seguito Jo-Jo in Montenegro: con la Nazionale il calciatore si è limitato a un importante lavoro aerobico, ha fatto terapie e ha partecipato a un paio di sedute di tattica. Niente di impegnativo. Anche se il dolore alla coscia non è ricomparso, non può essere al top. Ecco perché saranno fondamentali le terapie e i controlli ai quali si sottoporrà oltre al lavoro di prevenzione per il problema di postura alla schiena che gli dà fastidio da tempo (l’Inter ne è al corrente da quando il giocatore ha sostenuto le visite mediche) e che lo ha spinto a farsi visitare dal dottor HansWilhelm Müller-Wohlfahrt, da anni suo medico di fiducia.
«Sto meglio e sono ottimista per la partita contro i bianconeri» Oggi alla Pinetina?