Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)

La Pistoiese va Il Rimini a terra

- di Antonio Zinanni PISTOIA

PISTOIESE-LUCCHESE 1-0

PISTOIESE (4-3-1-2): Iannarilli 6,5; Placido 6 (24' st Lanini 6,5) Di Bari 6 Pasini 6,5 Cruz 7; Damonte 6,5, Taddei 6,5 Vassallo 6,5; Mungo 6 (37' st Falasco sv); Sinigaglia 7 Speziale 5 (1' st Piscitella 6,5). A disp.: Marchegian­i, Dondoni,Sammartino,Romiti,Petriccion­e, Proia, Rovini, Lo Sicco. All.: Alvini.

LUCCHESE (4-3-1-2): Di Masi 7; Benvenga 6,5 Espeche 6,5 Maini 6 Nolè 6; Calcagni 6,5 Sartore 6,5 (25' st Terrani sv) Monacizzo 6; Marchesi 6 (31' st Biancone sv); Pozzebon 6,5 Vita 6 (15' st Fanucchi 6). A disp.: Ferrara, Ashong, Lorenzini, Melli, Mori, Mingazzini, Ballardini, Rossetti, Mengoni, All.: Baldini. ARBITRO: Piscopo di Imperia.

Guardaline­e: Ruggeri e D'Annibale. MARCATORE: 14' st Sinigaglia.

AMMONITI: Mungo, Damonte (P), Monacizzo, Maini, Vita, Benvenga (L) per gioco falloso.

NOTE: circa 1.200 spettatori. Al 34' st Di Masi (L) ha parato un rigore di Di Bari (P). Angoli: 11-6 per la Lucchese. Tempi di rec.: pt 1'; st 4'. Con un gol di Sinigaglia bravo a correggere di testa un angolo di Mungo al 24’ della ripresa, la Pistoiese si è aggiudicat­a meritatame­nte il derby sulla Lucchese. Il successo trova legittimit­à anche nella traversa colta dallo stesso Sinigaglia un minuto dopo che Di Bari aveva permesso a Di Masi di parargli il rigore accordato da Piscopo per fallo di mano di Benvenga in piena area (34’). La Lucchese ha opposto generosità e buona volontà, ma non ha creato occasioni particolar­i salvo quella di Pozzebon al 14’ pt salvata sulla linea da Placido.

Atc

L’AQUILA-SAVONA 0-1

L’AQUILA (4-3-3): Zandrini 6; Di Mercurio 6 Maccarrone 6 Anderson 5 Piva 6 (22’ st Bigoni sv); Stivaletta 6 (9’ st Ceccarelli 6) Bensaja sv (32’ pt Sanni 6) M. Mancini 6,5; Triarico 7 De Sousa 6, Sandomenic­o 5,5. A disp.: Savelloni, Cosentini, Iannascoli, Palestini, Milicevic, A.Mancini, Perna, Morra. All.: Perrone.

SAVONA (4-3-1-2): Falcone 6; Antonelli 6 Negro 6 Lebran 6 Lomorino 6; Steffé 6 Costantini 6 Cabeccia 6; Gagliardi6(14’stVannucci­6);Cocuzza 6 (32’ st Boggian sv) Virdis 6 (35’ st Dell’Agnello sv). A disp. Cicilla, Pinton, Carticchia, Romney, Crematis, Tassi, Speranza, Bonavia. All.: Riolfo. ARBITRO: Andreini di Forlì. Guardaline­e: Lanotte e Di Benedetto.

MARCATORE: 7’ pt Virdis. ESPULSO: 27’ pt Anderson (A, per giocco scorretto).

AMMONITI:Bensaja(A),Lomolino(S),

Sanni (A), Steffé (S), Negro (S), 27’ st Costantini (S).

NOTE: angoli 11-5 per L’Aquila. Rec.: pt 1’; st: 3’.

L’AQUILA - Nulla da fare. Contro il Savona, L’Aquila non riesce a invertire la rotta e subisce la quarta sconfitta di fila, dopo quelle con Pontedera, Ancona e Spal. Al Savona è bastato un discreto primo tempo per aver la meglio sui padroni di casa che sono rimasti in dieci dal 27’ del primo tempo per l’espulsione diretta di Anderson. E così L’Aquila è stata costretta a giocare per più di un’ora in inferiorit­à numerica sotto di una rete. I ragazzi del tecnico Perrone hanno approcciat­o male all’incontro, probabilme­nte pesavano non poco i precedenti tre ko subiti. Nella ripresa, però, i rossoblù abruzzesi sono rientrati in campo con un’altra verve mettendo in seria difficoltà i liguri, che comunque hanno colpito un palo al 23.’il Savona trova la rete vittoria al 7’ pt: staffilata dal limite di Gagliardi, Zandrini è bravo a respingere con i pugni, ma nulla può sulla conclusion­e di Virdis. Per lui una gustosa vendetta da ex: militava conL’Aquilalosc­orsoanno,ma dopo un buon inizio era stato poi accantonat­o dall’allora allenatore rossoblù, Zavettieri. L’Aquila prova a pareggiare, visto che il Savona tira i remi in barca e pensa solo a difendere il gol di vantaggio. Al 2’ Sandomenic­o sul lato destro scodella in area per Manuel Mancini che vede il suo tiro parato da Falcone. Al 12’ bordata di Mancini dai 25 metri deviato in angolo da Falcone. Tre minuti dopo De Sousa riceve in area, si gira e tenta la conclusion­e sul secondo palo. Alla fine festa

grande per i liguri mentre è buio pesto per i padroni di casa, contestati dai loro tifosi.

s.c./Gieffepres­s

TERAMO-LUPA ROMA 3-0

TERAMO (3-5-2): Tonti 6,5; Caidi 6 Speranza 6,5 Perrotta 6; Scipioni 6,5 Calvano 6,5 Amadio 6,5 Cenciarell­i 7 (13’ st Paolucci 6) Cecchini 6,5; Moreo 7 (35’ st Le Noci sv) Da Silva 6 (42 pt Petrella8).Adisp.:Narduzzo,Altobello, Brugaletta, D’Orazio, Loreti, Palma, Monni, Di Paolantoni­o. All.: Vivarini.

LUPA ROMA (3-4-1-2): Mangiapelo 5,5; Pasqualoni 5 Cascone 5,5 (13 st DiMichele5,5)Sfanò5,5;Cane6Santa­relli 5,5 Quadri 5 (19’ st Neri 5,5) Celli 5,5; Cerrai 5; Tajarol 5 (29 st Massella sv) Tulli 5. A disp.: Di Mario, Losi, Silvagni, Bezziccher­i, Faccini. All.: Cucciari. Arbitro: Vittorio Di Gioia di Nola. Guardaline­e Parrella-Pizzi. MARCATORI: 4’e 6’ st Petrella (T), 11’ st Moreo (T).

Ammoniti: Sfanò (L), Cenciarell­i (T), Note: spettatori 1.448 (di cui 554 abbonati). Giornata di pioggia. Angoli 4-2 per il Teramo. Rec.: 2’ pt, 4’ st.

TERAMO - (Gieffepres­s) Tutto in dieci minuti o poco meno. Dopo un primo tempo caratteriz­zato dalla paura di prendere gol, il Teramo si sbarazza facilmente di una pur volenteros­a Lupa Roma (3-0) e finalmente cancella il segno meno in classifica (biancoross­i ora a quota 0 nella speranza che il Coni possa restituire addolcire la penalizzaz­ione iniziale di -6).

ANCONA-MACERATESE 1-1

ANCONA (4-2-3-1): Lori 5; Parodi 6 (1’ st Bussi 6,5) Mallus 6,5 Konatè 6,5Radi6;Bambozzi6(15’stGelonese 6) Paoli 6,5; Cazzola 6,5 Casiraghi 7 Lombardi 6,5; Cognigni 5,5 (24’ st Di Sabatino 6). A disp.: Polizzi, Salciccia, Pedrelli,Lignani, Adamo, Di Mariano, Maiorano, Sassano, Velocci. All.: Cornacchin­i.

MACERATESE (4-4-2): Forte 6; Imparato 6,5 Fissore 6,5 Faisca 6,5 Karkalis 5,5 (41’ st Alimi sv); D’Anna 5,5 (22’ st Orlando 5,5) Carotti 7 Foglia 6,5 Bonaiuto 5,5 (30’ st Belkaid sv); Fioretti 5 Kouko 6,5. A disp.: Di Vincenzo, Clemente, Altobelli, Djibo, Sarr, Cesca,Quadrini,De Angelis, Massei. All.: Bucchi. ARBITRO:Lacagninad­iCaltaniss­etta.

Guardaline­e: Bernabei-Capaldo. MARCATORI: 7’ st Casiraghi, 43’ st

Kouko.

ESPULSO:19’stMallus(A)perdoppia

ammonizion­e.

AMMONITI: Fissore (M), Foglia (M), Mallus (A), Gelonese (A), Lombardi (A).

NOTE: spettatori 2.161 di cui 1233 abbonati. Circa 150 provenient­i da Macerata. Angoli : 5-5. Rec.: 1’ pt, 4’ st.

PONTEDERA-RIMINI 6-0

PONTEDERA (4-3-3): Cardelli 6,5; A. Gemignani 6 Vettori 7 Polvani 6,5 Videtta 6,5; D. Gemignani 6,5 (29’ st Della Corte 6) Della Latta 6,5 Kabashi 5,5; Disanto 6,5 Scappini 7,5 (24’ st Gavoci 6,5) Cesaretti 7,5 (21’ st Bonaventur­a 6). A disp.: Citti, Cannoni, Gioè, Risaliti,Sane,Secondo,Supino,Tazzari, Bazzano. All.: Indiani.

RIMINI(4-4-2):Anacoura5;Albertini

5(1’stRicchiut­i5)Signorini5,5DiMaio 4,5 Pedrelli 5,5; Bariti 5,5 Torelli 5 De Martino5Li­si6(24’stEsposito­5);Polidori 5 Ragatzu 5 (34’ st Sapucci sv). A disp.: Ferrari, Kumih, Marin, Martinelli, Mazzocchi. All.: Pane.

ARBITRO: Amabile di Vicenza. Guardaline­e:DossenaeNo­tarangelo. MARCATORI:4’ptCesarett­i,7’Vettori,

41’ Cesaretti (P);3’ e 10’ st Scappini, 28’ Gavoci.

ESPULSI: al 19’ st Kabashi (P), al 20’ st De Martino (R) per somma di ammonizion­i.

AMMONITI:Vettori,D.Gemignani(P);

DiMaio,Polidori(R)pergiocosc­orretto.

NOTE: circa 1.000 spettatori. Rec.:

1’e 0’.

PONTEDERA (atc) - Con un perentorio avvio (2-0 dopo sette minuti) il Pontedera ha messo in sicurezza il risultato senza dare grosse possibilit­à di rilancio al Rimini che alla distanza è naufragato clamorosam­ente contestato dai tifosi che lo avevano seguito in Toscana. A sbloccare è stato Cesaretti con un bolide dalla distanza dopo 4’ prima del raddoppio di Vettori (7’). Lo stesso Cesaretti faceva tris sullo scadere del primo tempo ribattendo in gol una precedente respinta di Anacoura sul suo primo tiro. Nella ripresa Scappini (2) e Gavoci arrotondav­ano a punteggio tennistico condannand­o i biancoross­i adun’umiliante sconfitta.

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