Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Alonso, Tomovic e Fernandez: tre rinnovi a Firenze
Contratti per tutti fino al 2018
La sbornia di felicità per il primo posto in classifica conquistato 16 anni dopo l’ultima volta non ha mandato in corto circuito la Fiorentina. La società viola ha vissuto la sosta del campionato da capolista solitaria e adesso punta a confermarsi in vetta nella difficile trasferta di Napoli, ma il lavoro dei dirigenti è più a lungo termine rispetto a quello sul campo di Paulo Sousa. Perché i Della Valle vogliono mantenere il club ad alti livelli anche un futuro e un simile obiettivo può essere perseguito solo con la programmazione. Il direttore sportivo Daniele Pradé sta così per aprire... la stagione dei rinnovi di contratto e, entro una decina di giorni, potrebbe perfezionare tre prolungamenti di contratto molto importanti per dare continuità dal progetto tecnico viola: quelli di Mati Fernandez, Marcos Alonso e Nenad Tomovic.
Pradè ha avviato da tempo il discorso con i tre giocatori e i rispettivi agenti perché ha ben presente che la scadenza dei tre vincoli è il 30 giugno 2016. Nelle ultime settimane i contatti si sono intensificate e il ds viola conta di arrivare in tempi rapidi alla fumata bianca. Magari non ci saranno annunci nei prossimi 2-3 giorni, ma domenica 25 al Franchi arriverà la
CHE AFFOLLAMENTO.
Roma e in quel week end il capoluogo toscano sarà “visitato” da diverso procuratori, tra i quali quelli di Mati Fernandez, Alonso e Tomovic. Pradé ha già programmato una riunione con ciascuno dei tre e la sua speranza è quella di riuscire a chiudere le trattative.
I nuovi contratti del cileno, dello spagnolo e del serbo saranno allungati fino al 2018 in modo da metterli a riparo dai corteggiatori che non mancano a nessuno dei tre. Dall’1 febbraio in poi avrebbero potuto firmare da parametri zero con un altro club e magari strappare
TUTTI 2018.
ingaggi decisamente più alti rispetto a quelli che percepiscono adesso, ma allungando il loro matrimonio con la Fiorentina hanno fatto capire quanto credono in questo progetto e quanto si trovano bene con la maglia viola addosso. Pradé parlerà anche con l’agente di Facundo Roncaglia, pure lui in scadenza nel 2016. La priorità però in questo momento sono gli altri tre.
La Fiorentina si è mossa per tempo per non correre il rischio che potesse ripetersi un altro caso Neto, il portiere passato la scorsa estate a parametro zero alla Juventus,
CONCORRENZA.
e grazie al tempismo mostrato dalla dirigenza sta per scongiurare qualsiasi pericolo di una nuova beffa. Tomovic, impegnato negli scorsi giorni con la nazionale serba, era entrato nel mirino del Milan per la sua concretezza e alla sua affidabilità; Alonso ha destato l’interesse di almeno un paio di formazioni della Premier League (su tutte il West Bromwich e Sunderland), mentre Mati Fernandez, dopo una Coppa America da protagonista, era stato monitorato dal Liverpool, ma Pradé, il suo primo estimatore, non lo ha mai considerato tra i giocatori cedibili. Finora il cileno ha trovato poco spazio con Paulo Sousa nonostante lo scorso anno fosse stato uno dei giocatori più positivi sotto la gestione di Montella. La prova offerta con la sua nazionale nella vittoria contro il Brasile, però, gli permetterà di avere una chance anche in campionato nelle prossime due settimane. E Mati, magari con il rinnovo già firmato, farà di tutto per convincere il tecnico portoghese a puntare su di lui. Tomovic è alla quarta stagione con la maglia viola e sta diventando uno dei leader di questa squadra, mentre Alonso è alla terza annata anche se ha avuto una parentesi di sei mesi al Sunderland. Era stato mandato in Premier perché non ingranava, adesso ha spinto in panchina l’ex capitano Pasqual, in via di recupero dell’infortunio.