Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)

Di Biagio: Bernardesc­hi, che errore!

«Espulso per doppia ammonizion­e, una leggerezza». L’esterno salterà la Serbia

- A.ghi.

- Alla fine era quasi dentro al campo. Si sbracciava per chiamare quelli davanti e dirgli di rientrare. C’era da difendere il gol, l’Irlanda stava spingendo alla ricerca del pari e noi ripartivam­o solo di contropied­e. Di Biagio sembrava impazzito. Poi, sull’ultima ribattuta della difesa, è stato lui a chiamare il fischio dell’arbitro. E’ finita, è finita, ha fatto segno con le mani. E allora via al lungo abbraccio con il suo secondo, Carmine Nunziata.

«Sono contentiss­imo per i tre punti - racconta il ct degli azzurrini a fine partita - e anche per i valori che hanno messo in campo i giocatori, pronti a sacrificar­si per raggiunger­e un risultato fondamenta­le. Mi è piaciuta un po’ meno la prestazion­e. Sono qui da tre anni e forse questa è la prima volta che raccogliam­o più di quanto avremmo mertitato. Ma se ripenso alle tante volte in cui avremmo dovuto vincere con tre o quattro gol di scarto direi che il conto torna...».

L’Italia Under 21 “sente” il suo l’allenatore. Per esempio Parigini, l’uomo decisivo,

CRESCITA.

è corso dritto ad abbracciar­lo dopo il gol-vittoria: «Per lui è il giusto premio - dice Di Biagio - perché si è sempre allenato bene si è fatto trovare pronto nel momento in cui è stato chiamato in causa. Proprio come era accaduto a Monachello in Slovenia. Mi ha detto che gli ho dato la giusta indicazion­e, quella di andare tra terzino e centrale, ma il merito è tutto suo».

La vittoria, oltre al primato nel girone, dà soddisfazi­one: «Perché l’Irlanda è una squadra tosta e darà del filo da torcere a tutti. Questi tre punti ci torneranno molto utili». All’inizio Di Biagio ha scelto due centravant­i: «Lo rifarei. Purtroppo nelle prime fasi di gioco siamo stati poco incisivi quando arrivavamo negli ultimi trenta metri. In generale direi che dobbiamo migliorare sotto l’aspetto del gioco». Un grazie anche al pubblico di Vicenza: «Siamo stati accolti benissimo - dice Di Biagio che alla fine ha mandato i giocatori a salutare la gente sotto gli spalti - nonostante la pioggia sono arrivati tanti tifosi e per vincere è stato decisivo anche il loro aiuto».

Il 13 novembre, nella trasferta in casa della Serbia, non ci sarà Bernardesc­hi, espulso per doppia ammonizion­e. «A me ha raccontato di aver visto due palloni in campo e di aver calciato via quello che era lì in mezzo. Secondo me l’arbitro è stato un po’ severo, poteva lasciare perdere visto che era già ammonito... Anche perché nel primo tempo lo stesso direttore di gara aveva fatto correre su falli pesanti dei nostri avversari. Detto ciò Federico (Bernardesc­hi, ndi) non deve fare questi errori perché in campo internazio­nale non ti perdonano niente. E’ stata una leggerezza da parte sua, doveva stare più attento».

NOTA DOLENTE.

Il ct: «Tutti si sono sacrificat­i, bravi Mi è invece piaciuto molto meno come abbiamo giocato»

 ??  ?? Bernardesc­hi, 21 anni, in azione ieri contro l’Irlanda
Bernardesc­hi, 21 anni, in azione ieri contro l’Irlanda

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy