Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Felipe Melo, mal di schiena
Ma il brasiliano dovrebbe farcela. Preoccupa di più Ljajic
In attesa di capire oggi come stanno Medel, Miranda, Guarin e Murillo (i primi due sbarcheranno in mattinata, i colombiani nel primo pomeriggio), ieri Mancini ha dovuto fare i conti con le non perfette condizioni fisiche di Felipe Melo e Adem Ljajic. Delle due la situazione più preoccupante è quella del serbo che, dopo aver giocato entrambe le gare con la sua nazionale, è tornato a Milano piuttosto affaticato e il suo recupero in vista del match con la Juventus va gestito con attenzione. Il brasiliano invece ha accusato un fastidio alla schiena nell’amichevole contro il Chiasso, ma non dovrebbe trattarsi di niente di grave. Ieri mattina ha lavorato con i compagni e solo nel pomeriggio ha usato un po’ più di prudenza evitando la partitella finale e correndo a parte per il resto della seduta. Al momento su di lui non ci sono allarmi e il rischio che salti la sfida con la sua ex squadra non viene preso in considerazione anche se la situazione verrà monitorata giorno dopo giorno. Ieri intanto alla Pinetina sono rientrato Brozovic, Perisic, Ranocchia e Santon, tutti e quattro felici per la qualificazione agli Europei. I due croati in particolare hanno ringraziato i compagni azzurri visto che la nazionale di Cacic ha centrato il secondo posto grazie all’affermazione degli uomini di Conte sulla Norvegia. Ranocchia e Santon hanno celebrato la vittoria dell’Italia e la qualificazione a Euro 2016 sui propri social network. All’allenamento hanno assistito il futuro dg Volpi, il corporate director Williamson, il ds Ausilio e il capo degli osservatori
Mirabelli.
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SAN SIRO ESAURITO.
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Risolto il caso di Rey Manaj che si era sfogato attraverso Facebook contro il ct dell’Albania De Biasi. Il giocatore ha chiesto scusa pubblicamente attraverso Inter Channel («Sono giovane e ho sbagliato. Mi spiace molto») e ha avuto un colloquio con l’allenatore italiano che, interpellato da Fcinternews, ha spiegato: «Manaj ha frainteso le mie parole oppure il mio pensiero gli è stato mal riferito. A me ha mandato un solo messaggio e come normale si tiene in contatto con il mio vice, Paolo Tramezzani. Tiene molto alla nazionale e ha voglia di entrare a far parte del nostro gruppo. Lo stiamo seguendo perché so che ha grandissime qualità. Per lui le porte in vista di Euro 2016 sono aperte».
FRATTURA RICOMPOSTA.