Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Panucci insiste e attacca ancora con Pasquato
I rimpianti di Cristian Pasquato, classe 1989, in prestito dalla Juventus che il Livorno vorebbe riscattare. Quelli esternati dopo il pareggio con l’Avellino. Li aveva messi in evidenza in maniera evidente e sofferta a sipario calato con il punto in cassaforte che, se non altro, aveva fatto muovere il Livorno in classifica dopo le sconfitte contro Spezia e Cesena. E in particolare per quel rigore che non gli era stato concesso quando solo davanti al portiere era stato abbattuto. «Peccato davvero, perché poteva darci la vittoria. Il fallo è stato chiarissimo ma l’arbitro, purtroppo, non è stato di questo parere». Pasquato nel “tridente” offensivo con Comi (prima punta) e Aramu anche a Crotone? Panucci ci sta pensando. Ma potrebbe effettuare dei cambiamenti inserendo Jelenic al posto di Aramu, oppure affidarsi a Bunino il quale andrebbe a fare tandem con Comi per sfruttare le sue qualità di velocità nello scambio e di tiratore.
- Oltre che in prima linea sono previsti cambiamenti a centrocampo e in difesa. Oggi rientra Maicon e potrebbe riprendere il suo posto di esterno destro con Calabresi al centro con Ceccherini mentre Lambrusghi si sposterebbe a sinistra sostituendo Gasbarro apparso un po’ in calo. Panucci
NOVITA’ PER CROTONE
sarebbe intenzionato a ritornare al 4-3-2-1 per cui i due centrali di centrocampo saranno Luci e Schiavone. Un Livorno, insomma, riveduto e corretto sapendo di dover affrontare un Crotone che si sta dimostrando la rivelazione del campionato. Dovrà giocare una partita intelligente con ritmo, grinta, carattere. Panucci è sicuro che avrà le risposte che chiede. Dopo le esternazioni del presidente ha voluto difendere la squadra mettendo in chiaro gli obiettivi iniziali: un buon torneo alle spalle delle favorite Cagliari, Spezia, Bari, Cesena, Pescara, valorizzare i giovani e, magari, inserirsi nei play off. Del resto le sue parole sono state precise. «Se mi avessero comprato dei trentenni è logico che vi fossero altre pretese. Sto allenando un gruppo fantastico di cui ne vado fiero. Difenderò la mia panchina fino alla morte». E’ sicuro, il tecnico che dai suoi giovanotti riceverà le risposte che chiede. Ogni partita, sempre a testa alta. Purtroppo ci saranno ancora assenti illustri come Vantaggiato, Vajushi, Fedato, oltre al lungodegente Emerson che, comunque, sta recuperando. Col rientro dei nazionali il tecnico ha potuto lavorare con un gruppo più numeroso e preparare nei dettagli il match di Crotone. Ieri era atteso il presidente Spinelli. Ci sarebbe stato l’incontro a quattr’occhi con Panucci. Il maltempo ha fatto saltare tutto.