Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Dramma Odom: in fin di vita dopo festino di droga e sesso
Trovato privo di sensi in un bordello vicino Las Vegas. Respira con l’ausilio dei macchinari. Bryant al suo capezzale
L'ex moglie Khloé Kardashian, con la sorella Kim e la mamma Kris Jenner, è volata martedì a Las Vegas al Sunrise Hospital & Medical Center, per un drammatico, triste e angoscioso reality: Lamar Odom, da tempo non più marito di Khloé, una vita segnata dalle avversità come dal grande successo, star del parquet e poi della tivù, è in coma. L'hanno trasportato in ambulanza, perché in elicottero non entrava, da Crystal, una località a un centinaio di chilometri da Sin City. Sono chiamati “brothel”, sono case/alberghi di appuntamenti. In sostanza, dei bordelli. Tutto legale in alcune contee del Nevada, al punto che anche il proprietario del 'Love Ranch' dove hanno trovato Odom senza sensi, Dennis Hof, aveva avuto il suo reality show, 'Cathouse', trasmesso da HBO.
Odom, dopo un weekend passato a divertirsi con due ragazze del 'Love Ranch' aveva detto che voleva restare solo, nella sua stanza: l'hanno trovato martedì pomeriggio privo di sensi. Si era parlato di Viagra naturale, una erba che avrebbe gli stessi effetti della celeberrima pillolina azzurra, e di una bottiglia di whisky, ma col passare delle ore è trapelata un’altra verità: sarebbe stata trovata cocaina nel suo corpo, come ci sarebbero anche dei segni, inequivocabili, sulle braccia.
«Non c'è una parola che possa dire che avrebbe senso» l'unico commento di World Peace, ex compagno di Odom, che era a Las Vegas per giocare con i Lakers contro i Sacramento Kings di Belinelli. Non ha detto nulla invece Bryant. Però, abbandonato il parquet alla fine del terzo quarto adducendo un dolore a una gamba, Kobe non è più tornato in campo e poco dopo è stato visto entrare al Sunrise Hospital, mentre le preghiere, da Wade a Pierce cominciavano ad accompagnare l'ex campione.
Perché Lamar Odom starebbe lottando contro la morte: il cervello non risponderebbe più e le sue condizioni sono state paragonate a quelle di Bobbi Kristina, la figlia di Witney Houston trovata senza sensi nel gennaio scorso, mai più ripresasi e deceduta quest'estate. Il Reverendo Jackson lo ha visto: «E’ in rianimazione non è cosciente, respira con l’ausilio dei macchinari». Padre tossicodipendente, la madre morta di cancro quando aveva 12 anni: Lamar per arrivare al successo è stato cresciuto dalla nonna Mildred. Ha avuto tre figli, ma a sei mesi Jayden, era il 2006, è
BATTAGLIA.
morta nella culla. Una vita segnata fin dai primi anni della sua vita dalla droga, che in un modo e nell'altro non l'ha mai abbandonato. Sospeso dalla NBA nella stagione 2000/01 perché positivo, due volte, nel giro di otto mesi, sul parquet si era trasformato in una star e nel 2010 aveva anche riportato gli Stati Uniti a rivincere un Mondiale. Al culmine della sua carriera sportiva, con i due anelli vinti con i Lakers (2009 e 2010) era arrivato anche il matrimonio-show nel 2009 con Khloé Kardashian, visto da tutti sul network E!. Da quel momento Odom entrava anche nel mondo dei reality. Prima 'Keeping Up with the Kardashians', poi 'Khloé & Lamar', infine il difficile divorzio, che non ha mai voluto accettare, nel 2013.
Mentre Khloé continuava la sua vita da reality-show con la famiglia (la relazione con Haden star di Houston, l'ex patrigno Bruce Jenner, oro olimpico di decathon nel 1976, che diventava donna) Lamar non si riprendeva più. Già arrestato nel 2013 mentre guidava ubriaco, due anni prima era stato coinvolto in un incidente: era passeggero, ma un ragazzo rimase ucciso, come era morto anche un cugino a cui era molto legato. Quest'estate a Las Vegas era stato visto ingrassato mentre piangeva la morte di due amici, vittime della droga. Senza Khloé è rimasto solo.
L’ex moglie Khloé Kardashian, oggi fidanzata con Harden, è corsa da lui in ospedale