Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
«La Reggiana? Sui binari giusti»
Tre vittorie di fila di cui due in trasferta Colombo: «Stare con i migliori è un bene»
E' davvero forte il segnale che la Reggiana sta mandando al campionato perché il tris di vittorie, di cui due in trasferta come l'ultima col Feralpisalò, ha valso la scalata nella scia della capolista Cittadella aprendo prospettive intriganti per i granata ambiziosi e carichi d'entusiasmo. Fuori casa la squadra sta tenendo un ritmo irresistibile, con 10 punti su 12 conquistati, e al Città del Tricolore comunque c'è la continuità con due pareggi e un successo. Imbattuta e galvanizzata questa Reggiana capace di sfruttare le sue armi migliori. «Sono soddisfatto, siamo sui binari giusti e questa bella prova rafforza la convinzione e la voglia di lavorare», confessa Alberto Colombo che ieri a mente fredda ha ripercorso un'altra tappa importante e positiva. «Stiamo crescendo - spiega il tecnico - abbiamo l'approccio giusto alle partite specie fuori casa dove invece faticavamo molto di più l'anno scorso. Siamo bravi a cercare subito gli episodi giusti. Abbiamo capitalizzato al meglio il vantaggio numerico e con il terzo gol si è chiuso il discorso. Ci siamo anche presi qualche rischio ma lo abbiamo gestito senza danni».
PROVA COMPLETA.
Colombo colloca l'ultima prestazione come quella che ha dato una risposta oltremodo significativa: «E' stata la nostra prova se vogliamo più completa. Non voglio dire la più bella, la migliore in termini assoluti, ma parlo di completezza della prestazione con l'episodio del raddoppio che ci ha lasciato anche con l'uomo in più. Considero il Feralpisalò un'ottima squadra e domenica prossima ci aspetta un altro banco di prova, in casa contro la Cremonese, che aggiungerà altri elementi».
Classifica non blindata, anzi. Nessuno scappa e Colombo non è affatto sorpreso: «Ci sono una decina di squadre che hanno qualità importanti in questo girone. Stare nel gruppo delle migliori è sempre una buona cosa per costruirsi le fortune giorno dopo giorno». I raffronti con la sua prima Reggiana sono proprio inevitabili, ma per sapere dall’allenatore in cosa è diversa questa squadra dal passato bisogna aspettare: «Vedremo alla fine del girone di andata che tipo di situazione si presenterà. Questo gruppo è più consapevole dei propri mezzi. Abbiamo avuto quasi sempre delle ottime partenze spingendo parecchio».
AMBIENTE GASATO.
La base societaria si allarga, la tifoseria sogna a occhi aperti facendosi coinvolgere sempre di più. Colombo prende tutto il meglio: «La squadra sta facendo la sua parte e da traino nell'ambiente. Vediamo che molti imprenditori sono attratti, come sponsor per il ritorno immagine o con un coinvolgimento diretto investendo nel club. Aumentano le responsabilità e va bene se si vuole puntare a qualcosa di
prestigioso».
ADDIO FONTANESI.
Ieri mattina nella chiesa di Rivalta l'ultimo saluto all'ex presidente Clarfiorello Fontanesi, scomparso venerdì scorso all'età di 69 anni. In tanti si sono stretti attorno alla moglie Gabriella e ai figli Cecilia e Manuel con una folta rappresentanza della Reggiana e di ex che hanno partecipato alle esequie nella chiesa di Sant'Ambrogio. Sul feretro una maglia e una sciarpa granata che l'hanno accompagnato nel cimitero della frazione dove è stato tumulato.
Il colpaccio di Salò ha convinto i tifosi «Le fortune vanno costruite giorno dopo giorno»
La squadra attira anche gli sponsor «Facciamo la nostra parte, serve per chi vuole puntare alto»