Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Thohir: Inter compro ancora
«Il bilancio non è un problema, a gennaio prendiamo chi serve» Nel mirino Feghouli e Bellarabi. Moratti pronto a uscire dal club
Nuovi acquisti sul mercato di gennaio, un complimento a Mancini (con annessa stilettata a Mazzarri) per il gioco della squadra e un invito al Milan a fare in fretta chiarezza su San Siro per andare avanti insieme e in armonia. Prima di partire ieri sera per Boston, dove studiano i figli, Erick Thohir ha parlato di Inter a 360°. Sarà nuovamente a Milano molto presto, forse addirittura per assistere al match con la Roma di fine ottobre, ma durante la sua assenza avrà sempre pensieri... nerazzurri. Il presidente è stato chiaro: «Crediamo di aver costruito una squadra forte per centrare l’obiettivo di tornare in Champions. Restiamo tra i primi tre della Serie A e la nostra posizione di classifica è tranquilla. Stiamo raccogliendo punti e siamo contenti della squadra che abbiamo, ma se ci sarà la possibilità di rinforzare questo gruppo con giocatori che siano utili lo faremo».
Nuovi acquisti sul mercato di gennaio, un complimento a Mancini (con annessa stilettata a Mazzarri) per il gioco della squadra e un invito al Milan a fare in fretta chiarezza su San Siro per andare avanti insieme e in armonia. Prima di partire ieri sera per Boston, dove studiano i figli, Erick Thohir ha parlato di Inter a 360°. Sarà nuovamente a Milano molto presto, forse addirittura per assistere al match con la Roma di fine ottobre, ma durante la sua assenza avrà sempre pensieri... nerazzurri.
NUOVI ACQUISTI. Il presidente è stato chiaro: «Crediamo di aver costruito una squadra forte per centrare l'obiettivo di tornare in Champions. Restiamo tra i primi tre della Serie A e la nostra posizione di classifica è tranquilla. Stiamo raccogliendo punti e siamo contenti della squadra che abbiamo, ma in ogni sessione di mercato ci sono degli arrivi e delle partenze: se ci sarà la possibilità di rinforzare questo gruppo con giocatori che siano utili lo faremo. Servono però elementi importanti, non nomi da mettere in organico tanto per gloriarsi di aver fatto un’operazione. Per arrivare in Champions bisogna individuare sempre i profili giusti sul mercato: di quelli che abbiamo portato finora a Milano sono soddisfatto e abbiamo una formazione bilanciata, con tutti i reparti a posto».
MAZZARRI E IL MILAN. Il patron non ha però lesinato qualche stilettata o, se preferite, qualche sottolineatura. La prima è arrivata dopo una “carezza” a Mancini: «Siamo soddisfatti del lavoro che sta svolgendo e contro la Juventus, prima di accusare un po’ di stanchezza nella ripresa, abbiamo fatto bene. Due anni fa non si vedeva un gioco così (punzecchiatura a Mazzarri, ndr). Crediamo nel progetto di Mancini, sosterremo sia lui sia i calciatori e vedrete che cresceremo ancora. Siamo l’Inter e vogliamo competere ad alto livello». Poi a ruota su San Siro: «In vista della finale di Champions il Meazza è già molto cambiato ed è importante investire in questo stadio che è un tempio mondiale di questo sport. Noi siamo pronti ad andare avanti, a spendere ancora, a collaborare con il Milan, ma ci aspettiamo di avere da loro delle indicazioni su cosa vogliono fare per il futuro di San Siro. Perché noi abbiamo una direzione precisa e vogliamo seguirla. Avere un impianto tutto nostro sarebbe grandioso, ma non ho preclusioni ad andare avanti insieme ai rossoneri. Anzi, sarebbe nell’interesse delle due squadre continuare a investire sul Meazza per crescere in termini di ricavi e competere con le grandi europee».
UN ANNO... PIRELLI. Naturalmente a Thohir è stato chiesto dello sponsor di maglia e il presidente ha passato... la palla all’ad Bolingbroke: «Stiamo parlando con Pirelli, nostro partner storico e preferenziale. Vorremmo continuare con loro - ha detto l’inglese -, ma siccome non abbiamo chiuso l’accordo, altre aziende si sono avvicinate a noi. Con Pirelli le trattative sono aperte e mi auguro di poter concludere qualcosa presto». Si fa largo l’ipotesi di un rinnovo per un anno. Chiusura ancora con Thohir: «Il bilancio? Vogliamo conformarci alle richieste dell’Uefa e siamo convinti che rispetteremo i parametri. Sono innamorato dell’Inter come tutti i tifosi, ma un manager che fa il tifoso... finisce in trappola e questo non deve accadere per il bene della società». Thohir ieri mattina prima dell’assemblea ha incontrato anche Marco Bogarelli, numero uno di Infront, partner nerazzurro.
«Siamo soddisfatti del lavoro svolto sinora da Mancini Lo stadio? Vediamo cosa dice il Milan»