Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Pioli: Puntiamo al primo posto
Dal Sassuolo al Rosenborg, l’Europa League e l’Olimpico per rialzarsi dopo un’altra sconfitta in trasferta. Il campionato discontinuo della Lazio non ha fatto perdere la pazienza a Pioli, ancora scocciato per il rigore inesistente (presunto contatto Lulic-Cannavaro) capace di condizionare la partita del Mapei. Dopo la sosta, voleva ripartire in un altro modo. «Siamo arrabbiati per il risultato, non per la prestazione, avevamo giocato una buona partita, pagando a caro prezzo qualche disattenzione. Mi aspetto miglioramenti, vogliamo passare il turno, vincere ci darebbe una spinta in più, vorremmo farlo da primi in classifica. Sarà una partita molto difficile con il Rosenborg».
Il tecnico emiliano ha voluto subito allontanare il dubbio che fuori casa sia un’altra Lazio, molto meno convincente e solida. «Parliamo tanto delle due non partite fatte con Chievo e Napoli, in cui avevamo abbassato la guardia. A Reggio Emilia è stata una Lazio diversa, vedo la squadra crescere, vedo giocatori attenti, alleno una squadra importante». Attende un confronto duro e vibrante con i norvegesi. «Non li sottovaluteremo. Sarebbe un grave errore e non lo commetteremo, il Rosenborg è una squadra che sta vincendo facilmente il suo campionato. Nel girone di Europa League hanno subito il pareggio all’ultimo minuto in trasferta con il Sant Etienne e hanno perso solo nel finale con il Dnipro. Giocano un calcio paziente in possesso palla, possiedono giocatori di qualità, ci sono attaccanti veloci, sanno andare in profondità. Toccherà a noi controllare la partita, giocando con intensità e con ritmo, quello che serve sempre e soprattutto nelle partite in Europa». Un altro dato può confortare Pioli. All’Olimpico, nonostante la scarsa affluenza di pubblico e la prevendita fiacca (poco più di tremila biglietti venduti), la Lazio non ha mai fallito un colpo.
Sei partite in casa e altrettante vittorie, quattro in campionato, una nel preliminare di Champions con il Bayer Leverkusen e un’altra in Europa League con il Saint Etienne. Questa sera la squadra biancoceleste può centrare la settima vittoria che significherebbe qualificazione ipotecata.