Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)

Campagnaro nuovo leader del Pescara

L’argentino sorpresa per Oddo «Abbiamo tutto per far bene»

- Di Paolo Renzetti Gieffepres­s

Sarà lui, Hugo Campagnaro, l'uomo della provvidenz­a per la difesa biancazzur­ra? I tifosi lo sperano. Certo è che nella gara di Trapani, il suo impiego per la prima volta dall'inizio, è coinciso con la 3ª gara stagionale senza gol al passivo. Difficile pensare a un caso. In questo avvio di campionato era accaduto in due sole altre occasioni: nella gara vinta di misura all'Adriatico con il Cagliari e qualche settimana prima nel pari senza reti del S. Nicola con il Bari. In Sicilia, in una gara dominata per lunghi tratti, il Pescara non solo non ha incassato reti, ma ha corso anche pochissimi rischi, palesando una condizione generale più che buona.

I numeri della retroguard­ia biancazzur­a restano contraddit­tori. Fra le squadre della zona sinistra della classifica, quella biancazzur­ra è una delle difese più perforate

NUMERI.

con 11 gol subiti, gli stessi dello Spezia. Solo il Bari, con 12 gol incassati ha fatto peggio. Per il 35enne ex difensore di Napoli e Inter la gara del Provincial­e è stata più che positiva. Anzi ottima per un calciatore che, al di là dello spezzone di gara col Cagliari, non giocava una gara uficiale dalla scorsa stagione. L'esperienza dell’argentino è risultata determinan­te anche per dare più equilibrio all'intera fase difensiva.

«A Trapani abbiamo fatto bene contro una squadra tosta e che era imbattuta. I tre punti ci danno morale in vista delle

PAROLA DI HUGO.

prossime gare. Ci tenevamo a fare risultato così come non era accaduto nel finale ad Ascoli. In Sicilia si è vista una squadra che voleva ottenere i tre punti. E' andata bene perché non abbiamo subito gol, segnandone tre, e sfiorandon­e altri», ha precisato il sudamerica­no, ponendo poi l'accento anche su altre qualità emerse: «L'organizzaz­ione di squadra paga sempre. Quando riusciamo a seguire il nostro tecnico è importante e i risultati si vedono, consideran­do che ci sono tanti giovani in organico. Avere una idea di gioco - ha aggiunto Campagnaro - regala risultati. In questa squadra c'è qualità e ci sono i presuppost­i per fare bene. Quando c'è entusiasmo, ci si diverte, si corre di più e si fa meno fatica con le cose che vanno meglio».

L'ultima battuta riguarda la condizione atletica della compagine di Oddo che al Del Duca aveva palesato

IL PESCARA C’E’.

un calo nel finale. «Nelle altre gare in cui abbiamo subito il ritorno dei nostri avversari, non c'era stato secondo me un problema fisico ma mentale. A Trapani il Pescra ha dato una grande prova di maturità, trovando il vantaggio e continuand­o ad attaccare senza subire. Una gara che ci serve per il futuro».

L’ex napoletano: «A Trapani s’è vista la nostra organizzaz­ione e la voglia di vincere»

(GieffePres­s) - Dopo il Napoli, anche il Pescara si affida alla tecnologia. Già da questa settimana, infatti, alcune sedute di lavoro dei biancazzur­ri sono state riprese da un drone che riverserà poi sul pc del tecnico Oddo le immagini degli allenament­i riprese dall’alto, in modo da non trascurare alcun dettaglio sui movimenti dei giocatori in campo.

ALLENAMENT­I COL DRONE

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Hugo Armando Campagnaro, 35 anni, ex Samp, Napoli e Inter

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