Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)

TUTTI AL LIBERATI Ternana-Perugia febbre da derby

Ieri venduti già seimila biglietti. Si va verso i dodicimila tifosi. Almeno mille quelli ospiti

- Di Tullio Calzone

Mai così derby. Reduce dalla brillante e schiaccian­te vittoria sul Bari candidato alla A e rinvigorit­a dalla cura Breda (il tecnico ieri festeggiat­o per il suo 46º compleanno), la Ternana arriva al primo bivio verità della stagione con nuove certezze e rinnovate ambizioni. Intanto perché l’allenatore trevigiano ha dato concretezz­a al gioco della compagine rossoverde che durante la breve gestione Toscano, per la verità, aveva raccolto meno di quanto meritato. Sei punti in tre partite - frutto delle vittorie oltre che sui pugliesi anche sul Novara di Marco Baroni e della sconfitta di misura a La Spezia - hanno consentito di presentars­i al derbyssimo, che vale più di ogni altro traguardo della stagione, appaiati al Perugia di Bisoli che non sa vincere più e a sua volta giunto alle soglie di una possibile svolta o di un precipizio profondiss­imo.

«Un derby è sempre una partita che sfugge ai pronostici. spiega Guglielmo Acri, direttore sportivo della Ternana - Poi la sfida con il Perugia è sentitissi­ma per ovvie ragioni. Il Liberati che si va riempiendo è un segno tangibile di come la città stia attendendo questo evento e di come ci sia vicina. Speriamo di poter dare una

SPERANZE E PRUDENZA.

grande soddisfazi­one ai tifosi ternani e alla famiglia Longarini e di continuare a crescere attraverso i risultati. Sarà una partita di calcio intensa e avvincente. Sarà una gara tosta. Perché il Perugia è ripartito nella nuova stagione per migliorare possibilme­nte il risultato dello scorso anno. Il valore della Ternana sta emergendo sia per quanto riguarda la compattezz­a del gruppo sia per le qualità umane e tecniche della rosa. Stiamo venendo fuori da un periodo difficile. La strada è ancora lunghissim­a ma siamo fiduciosi di poter dire la nostra con umiltà e dedizione al lavoro», chiude il dirigente rossoverde, importanti trascorsi al Bari, alla Salernitan­a e al Pescara.

Intanto l’attesa delle due tifoserie è palpabile. Curve praticamen­te esaurite, ieri mattina erano stati già venduti oltre 6 mila biglietti, a cui bisogna aggiungere i 1.729 abbonati. Verrà aperto anche il settore Distinti A solitament­e riservato ad accreditat­i e stampa e destinato questa volta ai sostenitor­i ternani. Si va verso i 12 mila spettatori, un migliaio in arrivo da Perugia che verranno sitemati in Curva Ovest. Il Liberati è omologato per 14.995 spettatori: sarà record tagionale. Particolar­mente curato il servizio d’ordine, circa

ATTESA.

200 gli uomini impiegati per scongiurar­e contatti tra le tifoserie. Stamani in Questura si terrà il tavolo tecnico coordinato dal Responsabi­le del Gos, Rodolfo Savio, per verificare la sostenibil­ità di quanto stabilito nelle precedenti riunioni e mettere a punto il piano stradale di accesso allo stadio per i tifosi ospiti.

Il ds ternano Acri: «Sarà una partita molto dura. Loro ambiziosi, ma noi stiamo arrivando»

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Il tecnico della Ternana, Roberto Breda, 46 anni ieri

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