Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Juve su Saponara
E’ il trequartista che vuole Allegri, disposto ad aspettare anche giugno. Il club toscano oltre ai soldi chiede giocatori
In due mesi possono cambiare tante cose, o anche no: possono mutare le strategie della concorrenza, rendendo meno complesso l’approccio al medesimo obiettivo, così come possono restare invariate le proprie necessità. Alla Juve il nodo irrisolto è quello del trequartista: era stato il leit motiv dell’estate, ma poi le opportunità (e la complessità di alcune trattative mai decollate) hanno suggerito soluzioni differenti, cioè Cuadrado ed Hernanes. Non esattamente (soprattutto il colombiano) quello che Allegri aveva in mente per il suo 4-3-1-2. La caccia ricomincia, o forse non s’è mai fermata, e il nome caldo sul quale la Juve sta lavorando con insistenza è quello di Riccardo Saponara. In estate lo voleva anche il Napoli: era uno dei pupilli che Sarri avrebbe voluto con sé, ma alla fine il ragazzo è rimasto in Toscana perché la valutazione era troppo elevata.
SENZA CONCORRENZA. La rincorsa a Saponara parte da lontano: la Juve lo monitora da tempo, forte anche degli ottimi rapporti con l’Empoli (vedi l’affare Rugani). E nel frattempo ha preso atto che lo scenario intorno al giocatore è mutato: se Sarri ha rinunciato al trequartista, virando con decisione verso il 4-3-3, sarebbe da escludere un ritorno del Napoli sul giocatore. Via la principale rivale, allora.
L’Empoli in estate aveva detto no a 15 milioni, anche perché - oltre ai 4 già versati per il riscatto - dovrebbe riconoscere una percentuale al Milan. Serveuninvestimento leggermente più importante, magari inserendo nell’operazione qualche giovane che possa ingolosire il club toscano. Il pressing della Juve è importante, l’idea è di formalizzare l’accordo subito, a gennaio, anche a costo di avere il trequartista solo in estate. Che è del resto lo scenario più probabile, perché difficilmente l’Empoli potrebbe colmare a gennaio, in così poco tempo, una lacuna così grande come la partenza del talento scuola Milan. A meno di non prendere un rischio calcolato, in cambio di contropartite importanti: e qui c’è un’ampia gamma di ipotesi, da un prestito (un ritorno) di Rugani a qualche altro elemento d’esperienza ora poco utilizzato da Allegri che possa contribuire alla causa della salvezza.
E’ la pedina che manca nel 4-3-1-2 di Allegri E dall’asta ora il Napoli si è ritirato
COME VRSALJKO. Aspettando di capire se ci sono i margini per intercettare un top player sul mercato internazionale, la Juve accelera per prendersi il meglio che il mercato italiano offre in quel ruolo. Prenotando per tempo Saponara come ha già fatto con Vrsaljko, già promesso ai bianconeri per l’estate. Ma anche per lui, alla luce dell’indisponibilità di Lichtsteiner, ipotizzare un blitz per averlo già a gennaio non è affatto azzardato.