Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Da “St. George” le linee guida FA
Il calcio giovanile in Inghilterra storicamente è affidato ai singoli club ma da qualche anno - dal 2012 per la precisione - la Football Association ha deciso di assumere un ruolo di primo piano nella crescita e nell'addestramento dei futuri professionisti. Il primo passo è stata la costruzione di un meraviglioso complesso, il St George's Park. Pensato e realizzato come una Coverciano inglese, e costato oltre 140 milioni, conta decine di campi, palestre e piscine: è la base delle 24 nazionali inglesi, ma soprattutto il centro operativo degli allenatori federali. E' da qui che partono le direttive, sotto forma di linee guida, che i tecnici delle giovanili dei vari club sono tenuti a seguire. Un interscambio continuo tra federazione e singoli club per procedere tutti nella stessa direzione. Almeno nei primissimi anni di attività, fino ai 12 anni. I club, con i loro ragazzi, vengono regolarmente invitati nella struttura a svolgere stage, durante i quali si monitorano i progressi dei vivai così come dei singoli. La FA può contare su decine di tecnici federali, il cui coinvolgimento nei club varia a seconda dei casi. Ma una cosa è certa: la Fa - dopo investimenti enormi nel calcio di base - non ha più intenzione di lasciare carta bianca, e a St George's Park sperano di forgiare il nuovo Beckham.