Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Pontedera-Arezzo, derby di bomber
(Atc) - La forza dei risultati e l'entusiasmo della gioventù. Un Pontedera con il morale a mille, dopo le vittorie contro Rimini e Lupa Roma, riceve l'Arezzo con l'obiettivo di allungare la striscia positiva. Il tecnico Paolo Indiani a centrocampo recupera Kabashi con Bonaventura che dovrebbe conquistare un posto sulla fascia opposta a quella del talento albanese di scuola Juventus, e Della Latta playmaker. Al rientro i difensori Risaliti e Curti, mentre non ci sarà invece Pizza, fermo per un'infiammazione tendinea.
Il dg Paolo Giovannini si coccola la "meglio gioventù" del Pontedera ed evidenzia i progressi della squadra. Ma getta acqua sul fuoco. «C'è un gruppo che ha grandi prospettive, ma ha bisogno di crescere senza troppa pressione. Dobbiamo interpretare la gara con l'Arezzo con lo stesso spirito delle ultime due gare, consapevoli che avremo davanti un avversario con buone individualità ed elementi di esperienza». Osservato speciale il goleador Scappini, dopo la cinquina rifilata dal Pontedera alla Lupa Roma nell'ultima giornata.
AREZZO, ORA PARLA IL CAMPO.
(Giorgio Melani) Accantonato il caso Sperotto, almeno per il fine settimana, l'Arezzo torna al calcio giocato con l'ennesimo derby . Stavolta l'avversario è il Pontedera, sullo stesso campo dove un mese fa gli amaranto hanno battuto il Tuttocuoio. L'idea dei ragazzi di Capuano è di ripetere quell'exploit e d'inserirsi nelle zone nobili della classifica. «Ma sarà un impegno molto difficile - avvisa il tecnico aretino - avremo di fronte una formazione esperta con delle individualità di spicco. Primo fra tutti Scappini, punta di valore che avevo cercato in estate e che, adesso, sta attraversando un periodo di grazia. Il primo uomo da fermare sarà lui ma senza sottovalutare i compagni di reparto».
A Scappini l’Arezzo contrappone Sasha Cori che, smaltito l’infortunio che l’ha tenuto lontano dal campo per oltre un mese, torna a far coppia dal 1’ con Defendi, anch’esso non al top per la frattura del setto nasale che lo costringerà a giocare con la maschera protettiva. Se il ritorno di Cori è la notizia positiva, l’assenza di Carlini in difesa rischia di pesare come un macigno. Il suo posto dovrebbe essere preso da Madrigali anche se in rampa di lancio c’è Brumat, alla prima convocazione stagionale. Sulla fascia sinistra, invece, il ballottaggio è Masciangelo-Vinci con il primo favorito. E Sperotto? L’ex terzino sinistro titolare è tornato ad allenarsi con la Berretti in attesa che il Collegio Arbitrale prenda una decisione. Società e giocatore sono sempre su posizioni opposte e, per ora, non si vede all’orizzonte una soluzione bonaria della vicenda.