Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Due rigori e il Lanciano è ko
Di Matteo-gol e vantaggio, poi decide Geijo dal dischetto
Minelli 6; Venuti 6, Caracciolo Antonio 6, Castellini 6, Coly 6; Dall'Oglio 6 (45' pt.H'Maidat 6), Martinelli 6,5; Kupisz 6,5, Morosini 7, Rosso 6,5 (11' st. Embalo 6); Geijo 8 (32' st. Caracciolo Andrea 6). A disp.: Arcari, Somma, Lancini, Abate, Camilleri, Marsura. All.: Boscaglia 8. 18 6
Aridità 6.5; Pucino 5,5, Rigione 5,5, Amenta 6, Mammarella 5; Ze' Eduardo 6, Paghera 6 (38’ st. Marilungo sv), Crecco (29' st. Lanini 6); Di Matteo 6,5, Ferrari 5,5, Di Francesco 6 (10' st. Piccolo 6). A disp.: Casadei, Turchi, De Silvestro, Di Filippo, Vastola, Di Cecco. All.: D’Aversa 6 14 1 Martinelli di Roma 7 Citro e Fiore Amabile 33' pt. Di Matteo (L) 41 'pt. Geijo (B, rigore), 15’ st. Geijo (B, rigore).
13' st. Mammarella (L) per proteste.
28’ pt. Paghera (L) per gioco falloso, 40' pt. Rigone (L) per gioco falloso 2' st. Martinelli (B) per gioco falloso.
angoli 3-3. Recupero: pt 2' e st 4'. Spettatori 6.131 (abbonati 5.166) incasso 28.726 euro (quota abbonati 18.096 euro). Al 15’ st l’arbitro allontana l’allenatore del Lanciano, D’Aversa, per proteste sul secondo rigore fischiato contro. Un altro risultato utile consecutivo (il 6°), ottavo posto in classifica per il Brescia, sia pure in compagnia, due gol segnati (anche se su rigore), due traverse e un palo colpiti, nonché una mezza dozzina di occasioni da rete: il film di un incontro che il Brescia ha fatto suo dopo essere passato in svantaggio alla mezzora del primo tempo: è stato uno sciagurato passaggio laterale di Coly a dare il via all’azione del Lanciano, con la mancata chiusura di Castellini e il guizzo conclusivo e vincente di Di Matteo. Dopo avere giocato con il freno a mano tirato per buona parte del primo tempo, il Brescia spinge sull'acceleratore a tavoletta nella ripresa e riesce a ribaltare il risultato. Un Brescia che vince e diverte i tifosi presenti. Sempre più una squadra di Roberto Boscaglia. Il tecnico siciliano ha trasformato un'allegra brigata di giovani promettenti in una formazione a sua immagine e somiglianza. Giovane e dinamica, con tutti i pregi e qualche difetto di una squadra composta per lo più da ex Primavera. Un gruppo ancora giovane ma con una precisa identità, molta sfrontatezza e soprattutto una squadra in marcia verso i quartieri alti della classifica dopo un inizio di campionato al rallentatore. E poco importa, almeno dal punto di vista dei padroni di casa, se a decidere la sfida con il Lanciano siano stati due rigori concessi dall’arbitro e trasformati da Geijo (entrambi contestati dagli ospiti). Due reti che proiettano l'ex attaccante dell'Udinese in vetta alla classifica dei marcatori, in coabitazione con il cagliaritano Farias, anche lui autore di una doppietta.