Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
«Da Lenders ai due Derrick che show!»
Baronio rivive le emozioni di tanti ragazzi «Holly e Benji? Appuntamento imperdibile»
- Basta chiudere gli occhi e sembra un attimo. Quando a metà anni ‘80, per i ragazzini i cui padri impazzivano dietro radioline, schedine e gol di sera alla tv, Holly e Benji era un appuntamento imperdibile. Per i maschi, soprattutto. Dai 7 ai 14, 15, 16 anni, a partire dal periodo in cui mancava poco a Messico ‘86 e alle magie di Maradona che l’accompagnarono. Cartone animato preferito? Quello giapponese del calcio, in onda sui programmi di intrattenimento pomeridiano dedicati ai più piccoli. E tra questi ci sono gli amanti - e gli amatori - che non ti aspetti. Tanti che del calcio hanno poi fatto una professione, sanno tutto di Holly, numero dieci fenomeno a tutto campo, e Benji, portiere praticamente imbattibile: li seguivano eccome, quei due che partirono dal campetto di scuola per arrivare in cima al Mondo con la nazionale giapponese.
«Certo che me li ricordo - racconta Roberto Baronio, ex ottimo centrocampista e oggi ct della Nazionale Under 18 - prima di scendere per strada a giocare con gli amici c’era “Holly e Benji”. Ce lo guardavamo tutti. Un cartone davvero bello...».
Il ricordo «L’ho rivisto tutto con mio figlio: ora anche lui conosce la storia»
Il cartoon «Prima dei compiti o del giro in strada tutti lo guardavamo Era bellissimo»
I colpi “magici” «Il tiro della tigre, la catapulta e le azioni che duravano tre pomeriggi...»
Un pizzico di nostalgia, anche perché si parla dell’infanzia. Ma ci ripensa mai?
«Nel corso degli anni, quando ce n’è stata la possibilità, ho ricomprato tutta la collezione e l’ho fatta conoscere a mio figlio. L’ho rivista con lui quando era piccolo: non tutta ovviamente, però sono ancora abbastanza preparato».
Vediamo un po’: prime immagini che le