Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
«Garcia? Intoccabile Come Totti»
Baldissoni: «Tecnico super E il capitano è la Roma...»
- A Roma non è mai facile gestire i successi calcistici. Ci vuole equilibrio, bisogna isolare la squadra dall’entusiasmo che il primo posto trasmette ai tifosi. Ieri il direttore generale Mauro Baldissoni ha provato a fare questo. Con una serie di interventi, compreso quello all’assemblea dei soci a Trigoria. L’ad giallorosso ha messo dei paletti importanti: «Non so se è l’anno giusto, lo saprò dire a maggio. Non si valutano i momenti ma i percorsi, la classifica esprime quello che hanno fatto le squadre, mi sembra un campionato più equilibrato, diverse squadre hanno fatto bene, ma è presto, ognuno si sta godendo il frutto del suo lavoro, noi il primo posto in solitudine dopo due anni».
Eppure Garcia era già finito sul banco degli imputati: «E’ stato criticato molto, ma lo siamo stati tutti, fa parte del lavoro che facciamo, c'è molta attesa dell'ambiente. La squadra non vince da molti anni, ora è attrezzata per competere, quando si alzano le aspettative emergono le critiche più dure. Se il presupposto è questo le accettiamo. Garcia non è mai stato in discussione, in realtà quando facciamo questo lavoro lo siamo tutti». Baldissoni smentisce anche crepe nel rapporto con il tecnico: «Abbiamo un rapporto franco e diretto, siamo molto contenti di quello che ha fatto da quando è arrivato a Roma. Alcune dichiarazioni a fine stagione non sono state fortunate, il presidente glielo ha detto in modo chiaro, ma questo non ha intaccato il rapporto. Ricordiamoci che alla prima stagione ha fatto il record di punti e sono due anni che porta la Roma al secondo posto, ci aspettiamo di migliorare ma questo vale per tutti».
GARCIA.
Capitolo Totti. Il direttore generale, come Pallotta, tratta il capitano con grande rispetto: «Nella Roma Totti non può non esserci. Quello che rappresenta Francesco è così grande che occupa pienamente
DECIDE IL CAPITANO.
la Roma. E' fuori per infortunio, all'inizio della stagione ha avuto le sue occasioni per scendere in campo, ora è arrivato a un punto della carriera per cui è naturale che non sia impiegabile al cento per cento in tutte le partite. Ma la sua partecipazione è quella di sempre. Finché può dare qualcosa siamo felici di averlo con noi ed è al centro delle nostre attenzioni. Per il futuro con Francesco c'è già un accordo per proseguire con un ruolo importante dirigenziale quando deciderà di smettere. C'è un rapporto molto forte con il presidente. Totti sa che sta a lui decidere cosa fare, a lui il diritto di scegliere dove intende poi esprimersi, se in un settore tecnico o dirigenziale o di rappresentanza. Conosciamo il suo potenziale a livello globale e saremo felici di poterlo utilizzare per rappresenterare la società in tutto il mondo». Baldissoni non esclude un ritorno sul mercato a gennaio: «Abbiamo dovuto attenerci alle limitazioni dell’Uefa. Si faranno le valutazioni per migliorare la competitività, se servirà le risorse si trovano anche muovendo la rosa attuale».