Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)

Scudetto? La difesa è già da tricolore

- F.bon.

Sogno scudetto? Allora palla alla difesa. Sì, perché il tricolore nasce anche da un grande reparto arretrato. E la Juve, dopo le titubanze di inizio stagione, ha eretto nuovamente il muro. Il risultato è chiaro: tre partite di fila, tra campionato e coppa, con zero gol al passivo. Un unicum in questo travagliat­o avvio. Buffon-Barzagli-Bonucci-Chiellini sono la polizza assicurati­va per Massimilia­no Allegri, così come lo sono stato per Antonio Conte. E, con la vecchia guardia ritornata al top, i bianconeri sono tornati a blindare la porta.

La statistica dei quattro scudetti consecutiv­i lo conferma: la difesa bianconera è stata la meno battuta d'Italia ed è stata anche una delle meno perforate d'Europa. Conte vinse il titolo del 2011-12 con 20 reti al passivo, fece il bis nel 2012-13 con 24 gol subiti e chiuse con lo scudetto dei 102 punti

STATISTICA.

con 23 reti prese. La storia si è ripetuta lo scorso anno al debutto di Allegri: quarto titolo consecutiv­o e miglior difesa con sole 24 reti incassate. La sorpresa è arriva all'alba di questa annata. Con la rosa profondame­nte rinnovata, la Juve ha faticato a trovare equilibrio e continuità nella fase difensiva, aggiungend­o a ciò qualche distrazion­e di troppo (vedi i gol presi con Udinese e Frosinone). Riassunto: Buffon perforato quattro volte nelle prime tre giornate di campionato (nessuna nelle prime tre della stagione 2014-15), poi porta sigillata per la prima volta contro il Genoa, quindi di nuovo violata quattro volte con Frosinone (1-1 il finale), Napoli (sconfitta 2-1) e Bologna (vittoria 3-1). In totale sono 8 reti al passivo, il doppio rispetto all'anno scorso. Ma dopo la sosta è arrivata la svolta: Inter, Borussia Monchengla­dbach e Atalanta rappresent­ano la prima miniserie positiva e confortant­e della stagione. Manca ancora una striscia di vittorie consecutiv­e, come chiede e auspica Allegri, ma la ripartenza è stata spinta dalla difesa.

Non è un caso che il cambio di marcia nel rendimento difensivo sia coinciso con il ritorno al completo del gruppo, falcidiato inizialmen­te dagli infortuni. Fondamenta­le, in particolar­e, il recupero di Marchisio e Khedira a centrocamp­o che hanno assicurato esperienza, copertura e meccanismi difensivi più completi. Con l'assenza forzata di Lichtstein­er, e l'imprescind­ibilità di Cuadrado, Allegri ha riproposto il 3-5-2 che in fase di non possesso palla diventa un 4-4-2 con Barzagli che scala in posizione di terzino destro. E la Juve ha nuovamente alzato il muro.

ALCOMPLETO.

 ??  ??
 ??  ?? Andrea Barzagli, 34 anni
Andrea Barzagli, 34 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy