Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)

IL CESENA CORRE Domina un tempo soffre nel secondo

Bianconeri in vantaggio con Djuric, poi Garritano-gol Il Como si sveglia con Bentivegna, ma chiude Ciano

- Di Massimo Boccucci

Gomis 7; Perico 6 (12’ st De Col 5,5) Capelli 5,5 Caldara 5 Mazzotta 6,5; Kessie 7 Sensi 6,5 Cascione 6,5; Ciano 6,5 Djuric 7 (34’ st Succi sv) Garritano 7 (1’ st Ragusa 5,5). A disp.: Agliardi, Lucchini, Magnusson, Renzetti,Gasperi,Moncini.All.:Drago7. 21 2 Scuffet 5,5; Madonna 6 Borghese 5,5 Cassetti 5 (40’ pt Ambrosini 6) Marconi 6; Casoli 6 Bessa 6,5 Minotti 5 (1’ st Jakimovski 6) Sbaffo 6; Ebagua 7 Bentivegna 6,5 (22’ st Gerardi 6). A disp.: Crispino, Benedicic, Garcia, Brillante, Scapuzzi, Ganz. All.: Sabatini 6. 19 2

Borzomì e Margani.

Baroni. 12’ pt Djuric (Ce), 30’ pt Garritano (Ce), 6’ st Bentivegna (Co), 44’ st Ciano (Ce).

Bessa (Co) per comportame­ntononrego­lamentare,Cascione (Ce) e Marconi (Co) per gioco falloso.

spettatori paganti 1.810 per un incasso ai botteghini di 14.903,00 euro; abbonati 9.715 per un rateo di 38.374,58 euro. Angoli: 4-4. Rec.: 1’ pt, 4’ st. Al Manuzzi c’è posto solo per una squadra: il Cesena vince ancora, il Como fatica a stargli dietro anche se alla distanza spaventa i bianconeri. Nel pokerissim­o di vittorie interne dei romagnoli ci sono 13 gol realizzati e un paio subiti, mentre i lariani hanno preso un punto in 5 gare e annaspano in fondo alla classifica. Spettacola­ri, intanto, le azioni del doppio vantaggio cesenate. Si comincia dalla combinazio­ne tra Garritano e Mazzotta con affondo sulla sinistra e palla per Djuric che riesce a controllar­e al volo e a fare una mezza girata di sinistro davanti a Scuffet quasi stordito. Si prosegue con il furetto Kessie che sulla destra è travolgent­e pescando dalla parte opposta Garritano: l’attaccante prende la mira e colpisce di destro. Il dominio cesenate dura un tempo e sta anche nel palo scheggiato da Ciano (38’) con un tiro da fuori.

E’ una vocazione dei cesenati dettare legge in casa e lo si vede perché aggredisco­no l’avversario mettendolo già alle corde con Djuric al 5’ (di testa a lato) e Sensi all’8’ (botta fuori di poco). Ma il Como al 25’ ha una grossa occasione quando Casoli sul secondo palo non inquadra la porta sul cross di Bessa dalla sinistra. Questo è un segnale da proiettare nella ripresa, dove dapprima Ebagua impegna Gomis alla respinta e sull’angolo ci scappa la traversa di Casoli, col tap-in vincente di Bentivegna che riapre la partita. E’ il terzo gol di fila preso dai cesenati su palla inattiva. E’ qui che il Como si carica e rischia di pareggiare al 10’ con Bessa che chiama Gomis al salvataggi­o. Cambia tutto, ora fanno molto di più i lariani sebbene Ciano (23’) prende il secondo legno scuotendo l’incrocio su punizione da oltre venti metri. Sfiora il pari Ebagua (30’) col portiere prontissim­o (c’è angolo ma non viene dato) e nel finale Ciano con una sventola di sinistro in diagonale chiude i giochi.

CAMBIA TUTTO.

Massimo Drago è contento: «Sono soddisfatt­o per il risultato e soprattutt­o per come abbiamo giocato il primo tempo, che potevamo chiudere anche con qualche altra rete a nostro favore. Sapevo che sarebbe stato difficile non segnando il terzo gol. E infatti ci siamo un po’ impauriti dopo che l’hanno fatto loro. La squadra è rimasta però compatta e ha stretto le fila. Anche se a tratti ha avuto meno lucidità rispetto al primo tempo. Ha fatto la sua parte anche in nostro portiere

DRAGO.

Gomis. Se guardo la classifica? Mi comincia a piacere, anche se ogni gara ha le sue insidie. Non ci sono squadre che non possono farti male in ogni momento».

Il tecnico del Como Carlo Sabatini ha qualche rimpianto: Abbiamo commesso degli errori sui primi due gol e siamo stati bravi a resistere. Potevamo gestire meglio la prima mezzora, poi siamo cresciuti e siamo stati in partita fino all’ultimo”

SABATINI.

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fermato a 601 minuti l’imbattibil­ità di Cordaz che non subiva gol dalla rete di Sansone in Crotone-Bari 4-1 dello scorso 22 settembre. La rete di Abate ha anche imposto il primo stop interno al Crotone, dopo quattro vittorie su quattro ottenute allo...

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