Coda si esalta ma Piccolo lo imita bene

Aridità 5,5; Vastola 6 (35' st Ze Eduardo sv) Rigione 5,5 Amenta 6 Pucino 6; Turchi 5,5 (25' pt Lanini 6) Paghera 6 Di Cecco 6; Piccolo 7 (14' st Marilungo 5,5) Ferrari 6 De Silvestro 5,5. A disp.: Casadei Bacinov Di Francesco Di Filippo Crecco Di Matteo. Allenatore: D'Aversa 6 16 2

Strakosha 6; Colombo 6 (25' st Franco 6) Lanzaro 6 Empereur 6,5 Rossi 6; Bovo sv (12' pt Pestrin 6,5) Moro 5,5 Sciaudone 6; Gabionetta 6 Coda 6 Troianello 6 (28' st Odjer sv). A disp.: Terracciano Pollace Perrulli Trozzo Milinkovic Donnarumma. Allenatore: Torrente 7. 14 1 Manganiello di Pinerolo

6,5

Liberti e De Troia

Vesprini 6'pt Coda (S) 13' Coda (S) 26' Piccolo (L) 5' st Piccolo (rig, L)

36' pt Colombo (S) 41' Troianello (S) 2' Moro (6) per gioco falloso.

Paganti: 2.588 per 17.000 euro. Abbonati 1.693 per un rateo partita di 10.671, 76 euro. Angoli: 6-6. Rec.: 2 pt 3 st . Quei due gol di Coda avrebbero meritato più rispetto. Ma il Lanciano non poteva averne. Persa l'inviolabilità in casa non poteva anche perdere la partita e Piccolo ha risposto per le rime con un'altra doppietta. Salernitana comunque avviata sulla strada giusta. In tre giorni, e questo è il bello del pallone, ha cambiato faccia. Triste e depressa dopo tre sconfitte di fila, si e rianimata all'improvviso. Terzo pareggio interno per il Lanciano che comunque muove la classifica. D'Aversa ne cambia sei. Costretto a rinunciare a Mammarella e Aquilanti, opera un ampio turnover che coinvolge Di Matteo, Bacinovic, Ze Eduardo e Di Francesco.

Salernitana avanti col 4-33. Torrente non cambia modulo. Perso Schiavi per due mesi (frattura composta del perone) ecco pronto Colombo. C’è Pestrin, ma il capitano parte dalla panchina. Scelte azzeccate. Al primo affondo la Salernitana passa in vantaggio. Colombo apre per Sciaudone che avanza palla al piede e serve Coda, botta sul primo palo che Aridità neppure vede. Colpito a freddo il Lanciano non si raccapezza. Rigione svirgola un innocuo pallone, De Silvestro opta per un debole colpo di testa all’indietro ma alle sue spalle sbuca Coda e firma il raddoppio. Stretto dalla necessità di cambiare faccia alla partita D’Aversa manda in campo Lanini (25’) al posto di Turchi. Un minuto dopo Piccolo accorcia le distanze. Il Lanciano si fa più audace e dopo l’intervallo riacciuffa il pareggio. Moro tocca il pallone con la mano e l’arbitro fischia il rigore che Piccolo trasforma. Emozioni e brividi da ambo le parti ma il risultato non cambia più.