Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Regia a secco a Bolzano esce solo il pareggio
La squadra di Colombo manca la quinta vittoria consecutiva
Miori 7; Mladen 6,5, Tagliani 6,5, Bassoli 6; Tait 6, Furlan 6,5, Bertoni 6 (16' st Girasole 6), Fink 6, Crovetto 6,5 (16' st Bandini 6,5); Maritato 6,5, Kirilov 7 (30' st Gliozzi sv).A disp.: Demetz, Brugger, Lima, Cia, Melchiori, Spagnoli. All.: Stroppa.
6, Parola 6,5, Sabotic 6,5; Mogos 6 (26' st Rampi 6), Angiulli 7 (26' st Bortolomei sv), Bruccini 6,5, Maltese 6,5, Frascatore 6; Arma 6, Siega 5 (33' st Giannone sv). A disp.: Rossini, Castellana, De Biasi, Di Nicola, Ceccarelli, Loi, Pesenti. All.: Colombo. Strippoli di Bari.
Cartaino e Avalos. Maltese (R), Bandini (S). pomeriggio di sole. Spettatori 1500 spettatori circa di cui 400 tifosi reggiani. Incasso non comunicato. Angoli: 1-1. Recupero: pt 1', st 2'. Dopo quattro vittorie consecutive la Reggiana trova una battuta d'arresto (relativa, naturalmente) e a Bolzano, contro un caricatissimo SudTirol, non va oltre il pareggio. Merito dei biancorossi di Stroppa, più che demerito dei granata di Colombo, in una partita che ha avuto momenti godibili anche sotto il profilo del gioco.
E' la Reggiana a cercare in apertura le soluzioni offensive più efficaci, ma il Südtirol non si lascia intimorire e al 19' Bertoni serve un invitante pallone in area per Kirilov, che spreca l'occasione in maniera banale facendosi
IL PRIMO TEMPO.
anticipare dai difensori avversari. E' un botta e risposta immediato. Al 21’ Maltese avvia un'azione in profondità che Arma tuttavia non finalizza, spedendo a lato. La Reggiana insiste, crea varie occasioni in area bolzanina ma manca di lucidità in fase conclusiva e si scopre spesso cedendo spazio al contropiede degli avversari. In questa fase il protagonista più applaudito è il portiere del SudTirol Miori, in luce al 30' quando alza sopra la traversa un tiro di Bruccini. Il Südtirol risponde immediatamente con energia e nel giro di tre minuti offre spunti alla cronaca con una giravolta insidiosa di Maritato oltre la traversa, e con un tentativo da fondo campo di Crovetto: ne nasce un tiro-cross che la difesa granata non "legge" in maniera corretta e che sfiora il palo con il portiere probabilmente in ritardo, sorpreso dal momento di blackout dei suoi. Crovetto ci riprova da una posizione analoga (38') e la sua conclusione, sempre su tiro-cross, stavolta va a colpire la traversa. Per la Reggiana è davvero un momentaccio ma con una virgola di fortuna la sua porta rimane comunque inviolata.
Nella ripresa le due squadre appaiono più guardinghe e le azioni si dipanano senza eccessiva energia. SudTirol e Reggiana sembrano temersi vicendevolmente e non affondano i colpi badando, se del caso, a sfruttare
IL SECONDO TEMPO.
gli eventuali errori degli avversari. E' il SudTirol a provarci per primo (15') ed è Furlan a battere a rete dopo un assist di Flick ma il tiro finisce alto. Stesso esito per Maritato, che non trova la porta pur concludendo da ottima posizione. La Reggiana bada soprattutto a difendersi e può sfruttare agevolmente la buona organizzazione di gioco, ormai consolidata. Proprio in extremis, un attimo prima del fischio finale è comunque Perilli ad anticipare Gliozzi lanciato da Bassoli. Per il Südtirol, reduce dalla sconfitta a Cuneo e da due pareggi contro FeralpiSalò e Pordenone, prosegue un trend senza vittorie. Guai a dimenticare tuttavia che la Reggiana non subiva gol da cinque partite (quella con il SudTirol è la sesta) e che oltre alla migliore difesa dispone anche del migliore attacco del campionato.
Il pareggio è stato accolta da Alberto Colombo, il tecnico granata, con serenità: «Nel primo tempo abbiamo tenuto bene -ha commentatoma nella ripresa abbiamo subito un calo fisico e abbiamo accusato varie difficoltà, soprattutto quando la difesa ha dovuto affrontare Kirilov in velocità. Da un lato c’è qualche rammarico, dall’altro posso tuttavia rallegrarmi per il modo in cui la squadra ha reagito nei momenti di più accentuata pressione del SudTirol».
COLOMBO.