Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Battuta la Spal Maceratese prima
Capolavoro di Bucchi: sorpresi i ferraresi che non tirano mai in porta. Decide Fioretti
Forte 6,5; Imparato 6,5 Fissore 7 Faisca 7 Karkalis 6,5; Buonaiuto 7 Carotti 7 Foglia 6,5 D’Anna 7 (39’ st Orlando sv); Kouko 6,5 (27’ st Alimi sv) Fioretti 7,5. A disp.: Di Vincenzo, Clemente, Altobelli, Djibo, Sarr, Ganci, Belkaid, Cesca, De Angelis, Massei. All.: Bucchi.
Branduani 7,5; Lazzari 6,5 Gasparetto 6 (34’ st Ferri sv) Ceccaroni 6 Cottafava 6,5 Mora 6; Castagnetti 6 (19’ st Beghetto 6,5) De Vitis 6 Di Quinzio 6 (15’ st Finotto); Cellini 5,5 Zigoni 5,5. A disp.: Contoni, Bellemo, Capezzani, Ferri, Giani, Posocco, Silvestri, Spigli. All.: Semplici. Giovani di Grosseto.
Benedettino-Stazi. 6’ st Fioretti (M). Imparato (M), Mora (S), De Vitis (S), Lazzari (S).
spettatori 3.000 circa. Angoli 5-3 per la Spal. Recupero, 0’ pt, 3’ st. Il dato è tratto. La Maceratese può davvero sognare. I biancorossi battono 1-0 la Spal all’Helvia Recina e agganciano gli emiliani in vetta al girone. A decidere il match è stato il guizzo di Fioretti (ex di turno) al 6’ della ripresa ma a fare notizia, ancora di più, sono gli zero tiri in porta della capolista a Macerata. La partita è stata molto equilibrata fino al gol che ha fatto girare il confronto, poi solo Maceratese in campo. A lasciare il passivo sull’1-0 ci ha pensato il portiere ospite Branduani che ha salvato almeno tre o quattro palle gol nitide nella ripresa.
Se da una parte la sconfitta non ridimensiona le ambizioni della Spal, dall’altra il successo apre le porte del paradiso alla formazione di Bucchi. I biancorossi non guardavano tutti dall’alto in un campionato professionistico da 42 anni: un risultato raggiunto con la dedizione e il lavoro di un gruppo granitico, gestito alla grande dal tecnico romano. Il girone B della Lega Pro vede avanti a tutti Maceratese e Spal e probabilmente queste due squadre se la giocheranno, insieme a chi riuscirà a migliorare la propria marcia, per salire di categoria. A fare la differenza, in positivo, in casa biancorossa è come una squadra neo promossa sia davvero pronta per ambire al massimo. Battere in questa maniera la capolista non può che infondere maggiore fiducia a Faisca e compagni che da oggi sono primi in classifica, seppur in coabitazione proprio con i ferraresi.
LA GARA.
Partita molto bloccata nel primo tempo dove i biancorossi di casa ci provano con Kouko al 10’ ma la sua conclusione viene parata dall’estremo Branduani. La gara è molto combattuta e fino al 35’ non succede quasi nulla con la Maceratese che lentamente guadagna campo. Al 35’ sugli sviluppi di un corner il colpo di testa di Ceccaroni termina alto sopra la traversa. Sono ancora gli ospiti, seppur in maniera timida, a provarci con Lazzari al 42’ ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa.
Il sussulto del finale di primo tempo è della Maceratese con la bella giocata di Kouko sulla destra al 44’: l’ivoriano supera due avversari e mette al centro per Buonaiuto che di testa manda di poco sul fondo. A fine primo tempo spazio per una parentesi amarcord: premiate le vecchie glorie della Maceratese degli ultimi 50 anni.
SECONDO TEMPO.
Alla prima occasione della ripresa la Maceratese passa in vantaggio con Fioretti: al 6’ assist dalla destra di D’Anna e girata al volo dell’attaccante che con intelligenza si smarca dal controllo del difensore ospite e regala alla formazione di casa il gol che a fine gara vale il bottino pieno e il primato in classifica. Dopo il gol subìto, la Spal non riesce a reagire e così per la Maceratese si fa tutto facile. Anzi, è il portiere Branduani a salvare in più occasioni il possibile 2-0 in favore dei locali. Al 22’ colpo di testa di Fioretti e l’estremo difensore manda in corner. Al 42’ è Buonaiuto a sfiorare il bis e ancora il portiere della Spal ad opporsi. Ultima emozione al 48’ con Buonaiuto che trova sempre l’estremo ospite a dire di no. Dopo 3’ di recupero può festeggiare la Maceratese: i biancorossi balzano in vetta al pari della formazione emiliana.