Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
«Senza più paura verso la vera svolta»
Mihajlovic: «Se battiamo l’Atalanta, allora...»
Ieri sera l’immensa e giustificata gioia per il successo all’Olimpico è stata parzialmente attenuata del brutto incidente di gioco occorso ad Alex. Che, dopo aver colpito violentemente la testa al suolo, è stato trasportato in ambulanza all’Ospedale Gemelli in uno stato confusionale piuttosto serio. Cosciente ma comunque in una situazione che doveva essere assolutamente verificata. Visibilmente preoccupato, anche l’ad Galliani ha accompagnato il difensore brasiliano per seguire di persona l’evoluzione della situazione. Il forte trauma cranico ha costretto Alex a trascorrere una notte in ospedale per precauzione.
Da ex-laziale ha procurato davvero un grosso dispiacere a una delle sue squadre del cuore. Mihajlovic ha fermato (8 gare consecutive) la marcia trionfale della Lazio all’Olimpico. «Peccato per il gol preso, non dovevamo subirlo, ma i ragazzi hanno fatto molto bene - ha spiegato Mihajlovic - Sapevamo che sarebbe stato difficile affrontare la Lazio ma abbiamo vinto: si è visto spirito di squadra, siamo stati compatti e penso abbiamo vinto meritatamente. Non posso che essere soddisfatto perché
MIHAJLOVIC.
abbiamo ritrovato la fiducia che ci mancava. Abbiamo segnato 3 gol e preso un palo: bisogna riconoscere i nostri meriti».
Ovviamente MIhajlovic non si accontenta: «Non parliamo di svolta, noi dobbiamo pensare partita dopo partita: siamo risaliti un po,’ giochiamo con meno paura. Questa è la strada giusta, ma proprio quella contro l’Atalanta potrebbe essere la partita
SVOLTA.
della svolta, perché le cose comincerebbero a mettersi bene. Da quando abbiamo cambiato sistema di gioco anche in difesa siamo più solidi, abbiamo subito solo un gol. I ragazzi sono stati bravi, devo fare a tutti i complimenti. Peccato anche per gli infortuni (Bertolacci, Alex; ndr) ma nel calcio sono cose che succedono». Su super Bacca: già 6 gol per lui: «È un giocatore importante, d’altra parte lo abbiamo pagato 30 milioni. È un giocatore molto generoso, ma quando gli capita l’occasione spesso fa gol, se non fa la rabona… Balotelli? Domani (oggi; ndr) dovrebbe fare una visita: sta meglio, ma non ha ancora ripreso con il gruppo. Speriamo di recuperarlo il prima possibile».
Nonostante il gol evitabile, Mihahjlovic ha voluto proteggere la sua giovane scommessa: «Era difficile intercettare il pallone, è passato in mezzo alle gambe del difensore. Ha fatto una bella parata di riflesso, prima. Diego Lopez è un portiere importante che stimo molto, ma ora vedo meglio Donnarumma. Non guardo l'età. Un ragazzo di diciassette anni andrebbe trattato con più simpatia, è un gioiello del Milan e penso del calcio italiano. Arriverà il momento per Diego di riprendersi il posto ma ho molta fiducia in questo ragazzo, ha personalità».
DONNARUMMA.
«Grande partita vinta con merito: dopo il cambio del modulo ora siamo compatti»
L’ex-granata a fine gara era raggiante e ne aveva tutte le ragioni. Dopo un lungo periodo di evidente difficoltà, Cerci ha disputato finalmente la sua migliore partita in maglia rossonera. «Il calcio è questo, ho passato un periodo difficile, ma la gente dimentica presto se vede spirito di sacrificio e voglia di vincere. Poi dopo le buone prestazioni i fischi diventano applausi. Ho sempre dato il massimo, mi serviva continuità - ha detto a fine partita - Siamo il Milan e siamo costretti a vincere e a dare qualcosa in più. È la strada giusta, ci aspettiamo altre grandi partite».
CERCI.