Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Curry se la ride: 53 punti!
Incredibile prova del re dei Warriors: «Mi diverto così...»
Cosa si può dire quando in 36', e tra l'altro anche in trasferta, un giocatore segna 53 punti col 63% al tiro, 9/13 da due (69%), 8/14 da 3 (57%), 11/11 ai liberi, aggiungendoci 4 rimbalzi, 9 assist e 4 palle rubate? Niente, solo nome e cognome: Stephen Curry.
Un altro show da favola, perché quello che fa oggi l'MVP in carica, star dei Golden State, non ha eguali. Non c'era mai stato dal 1989/90 un giocatore capace di segnare 118 punti nelle prime tre partite della stagione (tra l'altro in soli 99 minuti): c'è riuscito Curry, il primo dopo Michael Jordan. Sabato sera contro New Orleans (che ha incassato da Curry 93 punti in due incontri) il play dei Warriors in una sola frazione, la terza, ha bersagliato il canestro avversario in maniera impressionante, chiudendo con un parziale di 28 punti (il record è del compagno di squadra Thompson, con 37, realizzato la scorsa stagione). Inarrestabile. Dopo un canestro impossibile, da 9 metri e mezzo in faccia ai 208 centimetri di Anthony Davis, si è anche messo a ridere. L'ha definito «uno stupido tiro che è finito dentro».
Sfiorato il primato personale, 54 punti, ottenuto nel 2013 contro i Knicks. «Ho sempre avuto fiducia ha detto dopo l'ennesima impresa
FIDUCIA.
-. Bisogna sempre migliorarsi e cercare di raggiungere un livello più alto. Ho la fortuna di essere in buona salute e mi sento l’energia addosso e forte sul campo: gioco libero e mi diverto».
Luke Walton, che sostituisce momentaneamente coach Kerr in panchina, l'ha paragonato all'ex compagno di squadra Bryant: «E’ come giocare con Kobe, che faceva cose incredibili. Ma per lui erano normali».
COME KOBE.
Indiana-Utah 76-97 (Hill 17, Favors 18); Washington-New York 110-117 (Beal 26, Anthony 37); New Orleans-Golden State 120-134 (Davis 26, Curry 53); Memphis-Brooklyn 101-91 (Conley 22, Bogdanovic 19, Bargnani 5); Portland-Phoenix 90-101 (Lillard 23, Bledsoe 33); LA Clippers-Sacramento 114-109 (Griffin 37, Rondo 21, Belinelli 11).