Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
La Lube batte l’ex Giuliani, Perugia si riprende
(25-18, 21-25, 25-17, 25-20) -
Fei, Gabriele 3, Parodi 1, Juantorena 19, Stankovic 8, Sabbi 24, Christenson 5, Grebennikov (L), Corvetta, Podrascanin 13. Non entrati Vitelli, Cester, Cebulj. All. Blengini.
Manià (L), Coscione, Kohut 8, Ter Horst 19, Perrin 15, Papi 1, Sedlacek, Patriarca 7, Zlatanov 3, Luburic 1, Tencati 1, Tavares Rodrigues. Non entrati Cottarelli. All. Giuliani.
Vagni, Pasquali. Spettatori 3180. Durata set: 24’, 29’, 25’, 29’.
- La Lube fa il pieno all’esordio casalingo all’Eurosuole Forum dando un dispiacere al suo ex allenatore Giuliani. In vista della prima partita di Champions League, in calendario mercoledì, preoccupa il polpaccio di Parodi, anche ieri costretto ad uscire. La Lube aveva voglia di vincere e si è visto che quando va in campo giocando con determinazione e aggressività, è sempre difficile fermarla. Lo statunitense Micah Christenson è soddisfatto del debutto: «Meglio di così forse non poteva andare. Era nei nei piani di partire subito forte, aggredendo l’avversario, ma non pensavo certamente che potesse andare così come è stato. Una vittoria importante contro un avversario tosto». Il piacentino Zlatanov ammette: «Non è stata una bella partita da parte nostra, ma dopo quella partenza deficitaria del primo set le cose sono andate leggermente meglio. Dobbiamo migliorare molto». (14-25;19-25; 22-25)
Alletti 4, Sottile 1, Sbertoli, Russomanno 5, Tosi (L), De Togni, Galaverna 17, Burgsthaler 3, Marretta 7. Ne: Milushev, Gavenda, Borovnjak, Rivan. All. Monti.
Buti 5, Fromm 15, De Cecco 1, Kaliberda 8, Giovi 6, Tzioumakas 1, Atanasijevic 16, Birarelli 6. Ne: Holt, Russell, Dimitrov, Elia. All.: Castellani. Arbitri: Satanassi e Piana. Durata set: 22', 24', 31'. Spettatori: 1037.
Milano: bs 11, ace 2, ric.pos. 61% (perf. 39%), att. 32%, muri 6 (3 Alletti), err. 23. Perugia: bs 11, ace 0, ric.pos. 52% (perf. 35%), att. 48%, muri 10 (4 Buti), err. 18.
Fromm. - (f.f./ass) Primo acuto stagionale per Perugia, che espugna Milano con un netto 3-0. Protagonista della serata la diagonale di schiacciatori tutta tedesca Fromm-Kaliberda. Ottima anche la prestazione del terzo attaccante di banda Atanasijevic, il migliore dei suoi con 16 punti. Milano priva della coppia Milushev-Skrimov paga una prestazione troppo fallosa (22 errori diretti). (25-15, 25-22, 23-25, 25-23)
Antonov 8, Giannelli 5, Lanza 20, Sole' 17, Djuric 8, De Angelis, Colaci (L), Van de Voorde 7, Nelli 6, Mazzone D. Ne: Mazzone T., Bratoev. All. Stoytchev.
Cook 6, Leoni, Orduna 5, Giannotti 25, Quiroga 6, Volpato 12, Averill 14, Berger 1, Milan 1, Balaso (L), Diamantini. Ne: Lazzaretto, Bassanello. All.: Baldovin.
Zucca e Gnani. Durata set: 22', 26', 31', 31'. Spettatori: 2981.
Trento: battute sbagliate 11, ace 7 (3 Antonov), ricezione positiva 65% (perfetta 40%), attacco 50%, muri 11 (4 Giannelli), errori. 15. Padova: battute sbagliate, ace 3, ricezione. 53% (perfetta 27%), attacco 48%, muri 11 (3 Averill), errori 22.
Sole'. Continua la marcia di Trento, che alla prima stagionale davanti al proprio pubblico batte 3-1 un ottimo Padova. Djuric e Giannelli decisivi a muro in un primo parziale senza storia (25-15). Nel secondo set Padova resta in scia con Cook al servizio, ma cede nel finale (25-22). Nel terzo set gli ospiti partono forte e allungano con Giannotti, decisivo con il muro su Antonov (23-25). Nel quarto Trento soffre ma rientra con Solè e Giannelli, prima di chiudere con Lanza (25-23).