Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
LA PARTITA AI RAGGI X
FIORENTINA CHIAVE TATTICA
Possesso palla totale, settantaquattro per cento, roba da far venire il mal di testa agli avversari. E dopo averli sfiniti con il gioco orizzontale dettato da Badelj, Borja Valero, Mati Fernandez, Suarez, improvvise verticalizzazioni sapendo di avere davanti la forza devastante di Babacar.
FROSINONE CHIAVE TATTICA
Stellone ha fatto riposare mezza squadra in attesa dello scontro diretto con il Genoa. Ha fatto a meno dal primo minuto di Leali, Rosi, Blancahrd, Gori, Gucher e Dionisi (oltre all’infortunato Pavlovic). Ha tentato di imbottire il centrocampo ma è sulla fascia che è finito in ginocchio.
LA SVOLTA
Possesso palla, pressing, ma è stata la verticalizzazione improvvisa che ha fatto saltare il dispositivo difensivo del Frosinone. E’ vero che il vantaggio viola è venuto da un tiro-cross fortunato di Rebic, ma sono state le successive verticalizzazioni a mettere gli uomini di Stellone in ginocchio.
L’ERRORE
Lo compie il Frosinone che, subìto il gol di Rebic, ha perso totalmente il controllo del gioco, si è allungato permettendo alla Fiorentina una serie di ripartenze micidiali. Poi, dopo la pioggia dei gol viola si è spento senza avere più la forza di replicare. Solo nel finale il gol della bandiera.