Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Trento stronca Latina, vincono Verona e Padova
( 25- 22, 25-17, 25-16).
: Antonov 8, Giannelli 2, Lanza 8, Solé 9, Djuric 15, Van de Voorde 7, Colaci (L), Nelli 4, De Angelis, Mazzone T. Ne: Bratoev, Mazzone D.. All. Stoytchev. Krumins, Mattei 4, Sket 10, Boninfante 3, Tailli, Hirsch 14, Yosifov 4, Rossi 3, Maruotti 2, Romiti (L). Ne: Pavlov, Ferenciac. All.: Placì.
Boris e Pozzato. Durata set: 26', 23', 24'. Spettatori: 2623.
Trento: bs 12, ace 4, ric. pos. 63% (perf. 29%), att. 57%, muri 9 (3 Solé, Van de Voorde), err. 15. Latina: bs 9, ace 2, ric.pos. 51% (perf. 25 %), att. 41%, muri 9 (3 Sket, Hirsch), err. 22.
Djuric. - Secondo stop consecutivo per la Ninfa Latina, che contro i campioni d'Italia della Diatec lotta alla pari solo nel primo set e viene travolta 3-0. I gialloblu di Radostin Stoytchev hanno invece riscattato brillantemente la pesante battuta d'arresto infrasettimanale contro Molfetta, decidendo la partita con le loro armi migliori, muro (ben nove, di cui sei messi a segno dai centrali) e contrattacco. Lo starting six di Trento non prevede novità, l'unica che arriva invece è dalla panchina, dove per la prima volta in stagione figura tra i disponibili Urnaut. L'ex Placì (già secondo di Prandi sulla panchina di Trento nel 2003/04) si affida alle diagonali Boninfante-Hirsch, Maruotti-Sket, Rossi-Yosifov con Romiti libero. Inizia bene Latina, che si porta avanti con Hirsch (8-10), ma Djuric e Van de Voorde impattano a 11. Il primo allungo di Trento (1917) lo firma ancora il centrale belga a muro. Il finale di set è punto a punto: Yosifov chiude la porta in faccia a Lanza e Latina ritorna in parità (19-19), ma due ace di Lanza e Solé decidono il parziale in favore dei padroni di casa (25-22). Nel secondo set Trento spezza l'equilibrio iniziale con gli attacchi di Djuric e due muri di Lanza e Solé (10-6). Capitan Maruotti dai nove metri prova a tenere in scia Latina (11-9), ma Trento allunga nuovamente con il muro di Lanza e il contrattacco di Djuric (16-10), scavando il solco decisivo con Giannelli (20-12). Nel finale di set spazio per l'esordio di Urnaut. Il terzo set è un monologo gialloblu. (30-28, 25-20, 28-26).
Cook 12, Orduna 2, Giannotti, Balaso (L1), Quiroga, Volpato 8, Averill 11, Berger 15, Milan 11, Diamantini. Ne: Bassanello (L2), Leoni, Lazzaretto. All. Baldovin.
Mengozzi 5, Ricci, Cavanna 1, Della Lunga, Van Garderen 14, Polo 7, Koumentakis 10, Goi (L2), Torres 22, Boswinkel 1, Bari (L1), Perini De Aviz. Ne: Ortali, Guarienti. All. Kantor.
Zucca e Cipolla. Durata set: 38', 28', 33'. Spettatori: 2153.
- (Ass) Padova fatica e non poco con la CMC Romagna per conquistare i tre punti. Ravenna lotta punto su punto per due set ma deve recriminare le troppe occasioni sprecate. Combattuti il primo e il terzo parziale, più agevole la vittoria di Padova nel secondo. Da sottolineare i 9 ace dei padroni di casa con Averill a quota cinque.
(25-16, 25-20, 27-25).
Zingel 12, Kovacevic 14, Pesaresi (L1), Spirito, Baranowicz 1, Starovic 12, Bellei, Sander 10, Anzani 9. Ne: Gitto, Lecat, Frigo (L2), Bucko Milushev 4, Gavenda, Alletti 9, Sbertoli 1, Skrimov 13, Russomanno Dos Santos 14, Tosi (L1), De Togni 1, Baranek 1, Burghsthaler 5. Ne: Sottile, Rivan (L2), Marretta. All. Monti.
Satanassi La Micela. Durata set: 22’, 24’, 26’. Spettatori: 2821.
- (d.c./Ass) Verona surclassa Milano, cenerentola del campionato in un match quasi mai in discussione, che fotografa la differenza di potenziale tra le due formazioni. Verona quasi imbattibile a muro dove i vari Starovic, Anzani e Zingel costruiscono una diga invalicabile. Verona abile sulle pipe con Kovacevic e in posto tre dove Starovic è un vero martello.