Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Mancini è furioso: «Basta con i rossi»
«Bella Inter, gara rovinata». E litiga in tv con De Marco
Roberto Mancini è furioso con Orsato e con gli arbitri italiani in generale. Aveva già denunciato la troppa facilità ad ammonire dei nostri direttori di gara dopo il doppio giallo di Melo a Bologna (dove era stato espulso, come lo scorso anno nella trasferta di Roma contro i giallorossi...) e ieri sera è tornato sull’argomento, irritato per la quarta espulsione stagionale della sua squadra (Nagatomo dopo Miranda, Murillo e Felipe Melo). «Nagatomo è stato espulso per un mezzo fallo, il secondo su Allan - ha iniziato - mentre il primo giallo era una simulazione netta di Callejon. Magari in undici non avremmo perso anche se il Napoli è una squadra forte». Dopo aver rivisto le immagini a Mediaset, con tono seccato, è stato ancora più pesante: «Di cosa stiamo parlando? Quello è un fallo da ammonizione? Una volta un po’ di onestà, per favore... Se andate in televisione dovete dire la verità, sennò potete anche stare a casa. Tu (rivolto all’ex arbitro e moviolista De Marco, ndr) sei lì per dire questo? E’ un fallo da ammonizione? E’ successo nella loro metà campo... Ma quale regolamento... Non potete andare a dire certe cose, io sono già teso nel post partita. Questa è un’espulsione assurda. In Napoli-Inter non puoi espellere un giocatore al 40' per un mezzo fallo e con il primo intervento che non era da ammonizione. Quella era simulazione di Callejon. Il gioco del calcio è questo, non è ping-pong. Gli arbitri invece preferiscono buttare fuori i giocatori che andare con una bella donna. In undici avremmo vinto».
Mancini ha poi analizzato il match: «Abbiamo regalato un gol con un errore da non fare in una partita equilibrata, per giunta contro il Napoli che è tra le migliori formazioni del campionato. Ci sta di perdere un incontro del genere perché non sempre si può vincere, ma per come abbiamo giocato, per i due pali nel finale, non lo meritavamo. Purtroppo è andata così. Perché non ho messo Melo con Medel in mezzo? Erano entrambi diffidati e bisogna pensare anche alle prossime partite perché Felipe si fa ammonire anche per uno starnuto (ride polemizzando di nuovo con gli arbitri, ndr)». Poi sulla doppietta di Higuain: «Murillo ha salvato tante situazioni pericolose, ma Higuain è straordinario e sa trasformare una mezza palla in gol. Reina ci ha messo del suo con parate importanti, ma Higuain ha fatto la differenza in questo Napoli». Finale con una nuova polemica: «Sento dire che l’Inter gioca male, ma questo è un discorso simile a quello che facevano sul mio patentino (ad inizio carriera, quando fu ingaggiato dalla Fiorentina per sostituire Terim, ndi): la verità è che a volte si parla senza sapere di cosa. La squadra può migliorare e delle lacune le ha, ma stiamo lavorando e siamo secondi in classifica. Non possiamo piacere a tutti anche se qualcosa di bello lo abbiamo fatto. Icardi deludente? L’Inter gioca bene, male, sia con che senza Icardi, come tutte le squadre».
ERRORI E CARATTERE.
Soddisfatto Thohir che ha visto la partita dall’Indonesia: «L’Inter ha mostrato ai tifosi che siamo combattenti. Sono soddisfatto della partita, anche se abbiamo perso. Torneremo più forti nei prossimi match. Ringrazio Roberto Mancini e tutti i giocatori».
THOHIR SODDISFATTO.
Nel pre partita il ds aveva parlato di mercato: «A gennaio 2-3 giocatori andranno in prestito a trovare più spazio. Biabiany? No, lui resterà. In entrata vedremo quello che servirà, ma
AUSILIO PRO PIRLO.
potremmo anche rimanere così». L’idea Pirlo però rimane: «Lo conosciamo bene, è un grande calciatore, ma abbiamo già una buona squadra con dei buoni centrocampisti». Da Londra, prima del match, erano invece arrivati gli elogi a Mancini da parte dello sponsor nerazzurro, Tronchetti Provera, padrone di casa alla presentazione del calendario Pirelli 2016: «Non mi aspettavo che la squadra partisse così bene e Mancini mi ha davvero sorpreso. Il rinnovo con Pirelli? Stiamo trattando, vedremo nei prossimi mesi».
«Dite la verità o restate a casa Gli arbitri godono di più a cacciare i giocatori che...»
Thohir soddisfatto «Nonostante il ko l’Inter dimostra di combattere: torneremo più forti»