Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Ma Giampaolo domenica vorrebbe fare nero Sarri
Ognuno conosce i trucchi dell’altro. E sul mercato col Napoli si trattano Tonelli e Barba, che potrebbe andar via ora
Se la partita dell'andata era speciale, la prossima lo sarà ancora di più. Non solo perché sulla panchina del Napoli c'è Maurizio Sarri, icona dell'Empoli che ha riportato in serie A e poi conquistato la salvezza con largo anticipo. Sarà una partita ancora più speciale perché l'Empoli che incrocia la capolista al San Paolo annusa l'aria dell'Europa. E' la sorpresa del campionato, settimo posto in classifica con 32 punti, reduce da un bel pari col Milan (2-2) ed ha messo in vetrina forse il calcio più bello tra le squadre di seconda fascia. Inoltre Marco Giampaolo potrà affrontare la prima della classe con più certezze, derivanti dalla serenità della classifica e dal rientro di Paredes, uno dei fari del centrocampo del bel gioco, e il probabile recupero di Costa in difesa.
Lo straordinario campionato dell'Empoli (9 punti in più della stagione targata Sarri) è andato quasi di pari passo con la grande cavalcata del Napoli. Dopo una falsa partenza, con la squadra partenopea ancora in rodaggio, ma in procinto di esplodere, c'è quella di Giampaolo in fase di transizione tra il prima e dopo Sarri. Ecco perché si profila tutta un'altra gara rispetto all'andata quando i toscani bloccarono gli azzurri sul pari (2-2). E poi Napoli-Empoli è anche la sfida tra due allenatori gli antipodi: sanguigno Sarri, flemmatico Giampaolo. Diversi, ma legati da una profonda cultura e serietà del lavoro, dalla capacità di plasmare le proprie squadre con la forza delle idee e del gioco.
ALLO SPECCHIO.
Sarri si troverà, per la seconda volta, di fronte alla sua ex squadra. Una formazione che conosce bene. Pochi segreti per i calciatori allenati nelle sue tre stagioni in riva all'Arno. Ma anche l'Empoli avrà il vantaggio di conoscere Sarri.
CODICE GIAMPAOLO.
Dal punto di vista tattico sarà una partita diversa da quella col Milan. Giampaolo studierà accorgimenti per frenare la forza d'urto del tridente del Napoli. Una delle chiavi potrebbe essere il movimento dei centrocampisti esterni Zielinski e Buchel oppure Croce che giocò all'andata al Castellani, con Paredes più arretrato davanti la difesa. E' probabile che vedremo un Empoli più giudizioso, che però non snaturerà la sua identità di gioco neppure di fronte alla capolista. L'uomo in più sarà Saponara rigenerato e ormai vicino al suo standard, candidato a tenere in apprensione la difesa napoletana, con Maccarone e Pucciarelli che sempre pronti ad inserirsi e colpire negli spazi. Un Empoli nel quale Giampaolo, lavorando sulle basi lasciate dal tecnico napoletano, è riuscito a mettere sempre più del suo, fino a plasmarlo a sua immagine e somiglianza.
Una partita che si gioca anche fuori dal campo. Il Napoli ha messo nel mirino i difensori Lorenzo Tonelli e Federico Barba. Anche
SUL MERCATO.
se Sarri ha giocato a nascondino, precisando di non avere mai fatto i nomi dei due difensori dell'Empoli. Per Tonelli il Napoli si sarebbe spinto fino a 10 milioni di euro, offrendo al giocatore un quinquennale, ma il difensore toscano partirà soltanto a giugno. Barba invece potrebbe essere ceduto prima della fine del mercato, con il diesse Carli pronto a trovare un'alternativa. Ma la proposta del Napoli non avrebbe ancora convinto la società del patron Corsi. Il Napoli e la Roma si sono mossi anche per il dinamico centrocampista Piotr Zielinski (in gol col Milan), elogiato anche da Zibi Boniek. Il cartellino è dell'Udinese, ma fino a giugno resterà alla corte di Giampaolo. Il difensore Kastriot Dermaku, in esubero, è vicino al Pavia, in Lega Pro.
La squadra toscana farà una gara diversa dall’andata: dentro Croce e Paredes arretrato