Corriere dello Sport Stadio (Toscana)
Reggiana, la società pronta a prendere rinforzi
La notizia positiva è che novembre è finalmente alle spalle. Quella che interessa davvero il popolo granata è che Alberto Colombo era e rimarrà al suo posto. «Non c'è alcun motivo per ritenere che possa accadere il contrario», taglia corto Raffaele Ferrara. Al quale tocca il compito di sgombrare il campo da possibili nubi che s'addensano all'orizzonte, considerando che in questi giorni il presidente Compagni è all'estero per lavoro. «Fosse stato in Italia, comunque la sostanza non sarebbe cambiata. Colombo ha tutta la stima e la fiducia della società, e anche se i risultati nelle ultime settimane non sono stati pari alle aspettative, i nostri programmi non cambieranno».
NOVEMBRE ADDIO. A rinsaldare la posizione del tecnico, se mai ce ne fosse bisogno, ha contribuito anche la prova di Cittadella. Da dove la Reggiana è tornata con un pugno di mosche in mano, ma pure con la consapevolezza di essere almeno in parte sulla giusta via. «La prestazione è stata senza dubbio migliore rispetto alle ultime, e questo va interpretato come un buon segnale. Poi è evidente che il risultato ci ha penalizzato in modo eccessivo, ma in questo periodo non siamonemmenotroppofortunati. Novembre è stato davvero un mese da dimenticare: tutti gli episodi hanno girato contro e molti risultati non hanno rispecchiato i reali valori emersi in campo». Toccherà anche e soprattutto al mercato offrire quelle risposte che nelle ultime settimane non sono arrivate. «Qualcosa faremo - riprende Ferrara - ma all'apertura della sessione invernale manca ancora un mese, dunque prima dovremo comunque provvedere con le risorse di cui disponiamo». L'unico reparto che dovrebbe essere esente da interventi potrebbe essere quello avanzato: «Ad oggi direi di si. Ma ripeto, c'è tempo per riflettere su come agire».
SFIDA TRA DELUSE. La gara col Pavia, in programma domenica prossima alle 17.30, diventa uno snodo fondamentale nell'economia dell'annata dei granata. «Un'altra seria pretendente alla vittoria finale, che un po' come noi viene da un periodo abbastanza complicato. Bisognerà cercare di tornare a vincere per rilanciarci e soprattutto per riprendere fiducia».
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