Corriere dello Sport Stadio (Toscana)
E Marotta ricarica Morata
«Lo spagnolo non si discute, ma deve avere pazienza»
Il momento critico è alle spalle. Dopo un inizio di stagione altalenante la Juventus sta risalendo la china: «Mai avuto dubbi su Allegri ma solo certezze - ha esordito Giuseppe Marotta ai microfoni di Radio Sportiva - Ha dimostrato di avere le qualità giuste ed ha il nostro pieno appoggio. D'altronde la conquista della Supercoppa e la qualificazione agli ottavi di Champions League ci danno fiducia. Oltretutto abbiamo raggiunto un´impresa storica conquistando quattro scudetti e gli altri trofei in questi anni mentre in Europa abbiamo un ruolino di marcia nel segno della continuità: abbiamo perso una sola delle ultime quindici partite, la finale. In campionato fin qui non è andata allo stesso modo, ma con queste quattro vittorie consecutive abbiamo ritrovato continuità. Rugani? Siamo molto soddisfatti di lui: non è facile inserirsi in una difesa di campioni come la nostra. Ci vogliono calma ed umiltà: le occasioni arriveranno. Anche Morata deve avere pazienza. Il suo valore non si discute ma pure in questo caso le scelte di Allegri sono condivisibili e ponderate».
SOS. «E' bello vedere la squadra non fermarsi più: è una goduria per me e per tutti i tifosi - gli fa eco Lapo Elkann a Sky Sport - sta dando una bella dimostrazione di forza e di carattere, i ragazzi si stanno amalgamando e stanno portando a casa le vittorie che desideriamo. Mi auguro di vedere continuità di risultati sia in campionato che in Europa». Ma contro la Lazio, venerdì sera, sarà emergenza a centrocampo: «Potremmo tornare sul mercato solo se ci dovessero essere opportunità estremamente vantaggiose da sfruttare, ma è difficile che queste si palesino - ha concluso il dg juventino -. E' importante recuperare gli infortunati, soprattutto a centrocampo dove le assenze si sono fatte sentire». Appunto. Vista la squalifica di Pogba contro i biancocelesti Allegri spera di ritrovare uno tra Khedira e Lemina, che anche ieri hanno proseguito con i rispettivi programmi di recupero. Il tedesco tornerà a lavorare con il gruppo tra oggi e domani, cercherà di esserci nonostante il sovraccarico alla coscia destra in corrispondenza della vecchia cicatrice richieda molta prudenza. Il gabonese, invece, alla prese con una fastidiosa infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio, verrà valutato giorno dopo giorno. Se i due non dovessero farcela insieme a Marchisio e Sturaro potrebbe giocare Padoin, rientrato in panchina proprio a Palermo dopo aver superato un guaio muscolare.
Tre giornate a Rafael e Pavoletti
Premio Franchi, presenzierà Malagò
A Singapore arrestato Dan Tan
Ass
- Il giudice sportivo Giampaolo Tosel ha inflitto tre giornate di squalifica a Rafael (Verona) e Pavoletti (Genoa) per le gomitate rifilate a Paganini (Frosinone) e Gagliolo (Carpi). Fermati per un turno invece Grassi e Stendardo (Atalanta), Nagatomo (Inter), Maicon (Roma), espulsi, e Blanchard (Frosinone), Cesar (Chievo), Livaja e Tonelli (Empoli), Pogba (Juventus), Struna e Vazquez (Palermo). Multa di 20.000 euro al Verona per i cori contro i sostenitori del Frosinone.
- Questa mattina alle 11, nel Salone d’Onore del Coni, si svolgerà la premiazione delle tesi vincitrici dell’XI Premio di Laurea Artemio Franchi. Il premio nasce per diffondere i valori etici e sportivi del massimo dirigente del calcio italiano, scomparso nel 1983. Interverrà Giovanni Malagò, presidente del Coni.
La Polizia di Singapore ha arrestato di nuovo Dan Tan, 51 anni, appena uscito dopo due anni di detenzione: considerato a capo dell’organizzazione di Singapore dedita a truccare le partite a livello mondiale, è accusato di coinvolgimento in attività criminali.