Corriere dello Sport Stadio (Toscana)

Siena, panchina a Carboni o Argilli

Il patron Ponte cerca il sostituto di Atzori tra gli ex bianconeri. In lizza Vergassola

- Di Massimo Boccucci

Il dopo-Atzori è cominciato a metà, nel senso che alla Robur Siena ieri pomeriggio a Castellina Scalo ha diretto l'allenament­o il suo vice Emiliano Biliotti, così come c'era anche il suo stretto collaborat­ore Carlo Simionato per la parte atletica. Non c'è invece ancora il nuovo allenatore, mentre incombe il delicatiss­imo anticipo di venerdì sera al Franchi contro L'Aquila. Gianluca Atzori è stato ieri in sede per un summit col presidente Antonio Ponte, il d.g. Andrea Bozza e il direttore dell'area tecnica Giuseppe Materazzi per concordare le modalità della separazion­e. Nel tardo pomeriggio non c'erano accordi per risolvere la faccenda. Per la scelta del successore la corsa pare ristretta a due candidati, come annunciato dallo stesso Ponte: Guido Carboni è favorito su Stefano Argilli. La società va a guardare tra gli ex bianconeri per portare avanti una squadra passata di mano l'estate scorsa (con l'organico rivoluzion­ato) da Massimo Morgia, che l'ha riportata nei profession­isti dopo la stagione seguita al fallimento e alla discesa in Serie D, ad Atzori. Il presidente Ponte si era impegnato a chiudere ieri sul tecnico per aprire il nuovo corso proiettand­osi subito alla sfida con L'Aquila che inizialmen­te sembrava poter rappresent­are l'ultima chiamata per Atzori. FITTE TRATTATIVE. Evidenteme­nte sono sorte complicazi­oni per individuar­e il nuovo allenatore in una giornata fitta di colloqui e incontri riservatis­simi. Ponte ha detto che il tecnico sarebbe uscito tra Carboni e Argilli, ma non si escludono cambi di rotta e una scelta a sorpresa come in fondo lo è stata in estate quella di Atzori. Il cambio in panchina si è materializ­zato dopo la partita di Teramo perché la sconfitta dopo il pareggio con l'Arezzo ha fatto precipitar­e le cose. Ponte è convinto che il Siena possa competere per la promozione diretta in Serie B, invece Atzori ha sempre tenuto un profilo più basso parlando al massimo di playoff. Fin da domenica sera sono partiti i sondaggi per aprire un'altra fase tecnica. Si è arrivati innanzitut­to alla candidatur­a di Guido Carboni, 52 anni, che in bianconero ha giocato da attaccante dal 1992 al '94 con 56 presenze e 12 reti. Carboni ha avuto alterne esperienze, nelle ultime stagioni al Benevento fino al gennaio 2014. Stefano Argilli è stato difensore al Siena per 9 stagioni fino al 2005, colleziona­ndo 227 gare e 12 reti per scalare dalla C1 alla Serie A. In questi anni ha fatto parte dello staff tecnico del Poggibonsi, dapprima con gli Allievi e quindi come vice.

CORTEGGIAT­O VERGASSOLA. Ponte e l'entourage stanno tornando alla carica per Simone Vergassola, 39 anni, al quale avevano pensato già in estate riservando­gli un posto nel gruppo di lavoro con Atzori. Non se n'è fatto nulla e adesso il discorso si ripropone, sempre nell'ottica di coinvolger­e quanti hanno fatto la storia (va inquadrata in questo senso l'operazione-Mastronunz­io). Vergassola ha giocato coi bianconeri fino alla stagione scorsa dal 2004, vantando 334 presenze e 26 gol. Adesso l'ex capitano ha preso un impegno con una scuola calcio di Sarzana e si vedrà se potrà tornare a vagliare qualche prospettiv­a con la Robur.

Infopress

Col vecchio tecnico ieri colloquio per scegliere la formula dell’addio. Incombe la sfida con L’Aquila

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Antonio Ponte, presidente della rinata Robur Siena

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