RANIERI, SOLO NELLA ROMA SETTE VITTORIE DI FILA IN A
Inter ha infilato ieri sera contro la Lazio la settima vittoria consecutiva (otto con la Coppa Italia) e, continuando la sua prodigiosa rimonta, ha strappato il quarto posto ai biancocelesti. Dieci giornate fa i nerazzurri erano erano diciassettesimi! Sette successi di fila in campionato: l’inter li aveva collezionati per l’ultima volta nel 2008-09 (otto), Ranieri solo nel 2009-10 alla guida della Roma. Una trasferta ancora tabù per la Lazio: in casa dell’inter i biancocelesti non vincono dal 18 ottobre 1998 (5-3) - vale a dire da 13 gare in A (6 pareggi, poi 7 sconfitte di fila) - e non prendono un punto dal 30 ottobre 2004 (1-1, gol di Adriano e Talamonti).
L’Il Milan ha subito riscattato il ko nel derby vincendo con un largo 3-0 a Novara. Fuori casa, dopo un avvio sofferto, segnato da due sconfitte di fila (1-3 a Napoli e 0-2 a Torino con la Juve), i rossoneri viaggiano alla grande. Nelle otto trasferte successive a quei due ko hanno infatti conquistato 20 dei 24 punti disponibili frutto di sei vittorie (tre nelle ultime tre gare) e due pareggi. Un’altra prestazione da incorniciare per Zlatan Ibrahimovic che grazie alla doppietta di ieri al “Piola” ha portato il proprio bottino in campionato a 14 reti (suo nuovo primato italiano alla 19ª giornata) e si è aggiudicato, dividendolo con Totò Di Natale, il titolo di cannoniere d’inverno. E’ la seconda volta che Ibra chiude il girone d’andata al comando della classifica marcatori: gli era già successo nel 2007-2008 con l’inter. Allora girò con 13 gol, assieme allo juventino Trezeguet. Un primato anche per l’udinese, che mai nei tornei a 20 squadre era riuscita a concludere l’andata con un punteggio così alto: 38 punti. Il massimo precedente era fissato a quota 34: i friulani lo avevano toccato nel 2004-05 con Spalletti in panchina. Anche in quella occasione girarono al terzo posto dietro a Juventus (44) e Milan (40). La squadra di Guidolin, lo ricordiamo, è quella che in casa ha preso più punti di tutti: 28 (nove vittorie più lo 0-0 con l’imbattuta Juventus). Niente da fare, nemmeno contro il Chievo il Lecce è stato capace di vincere la prima partita interna (2 pareggi, 7 sconfitte). Uno “zero” storico: i salentini sono i primi nei tornei a 20 che finiscono il girone d’andata senza una vittoria in casa. Grazie al 2-2 di ieri - arrivato tra l’altro in pieno recupero - il Lecce è però riuscito a lasciare l’ultimo posto della graduatoria dopo sette giornate. Adesso è del Novara. Trascinato da un super Miccoli, il Palermo è tornato al successo dopo sei turni (due pari e quattro ko) battendo il Genoa del siciliano Pasquale Marino per 5-3. I rosanero - che non vincevano da quasi due mesi (2-0 sulla Fiorentina il 27 novembre, c’era ancora Mangia) - avevano realizzato la cinquina più recente il 3 maggio 2009, contro il Cagliari, sempre al Barbera (5-1). L’ultima vittoria per 5-3, invece, il Palermo l’aveva conseguita il 20 settembre 2006 nel derby interno con il Catania: curioso, sulla panchina dei rossazzurri c’era Marino... Disastroso il bilancio del Genoa nelle ultime tre gare esterne di campionato: tre sconfitte con ben 14 reti al passivo, in media una ogni 19 minuti (16 a Napoli, 0-3 a Cagliari, 3-5 a Palermo).