Corriere dello Sport

Sneijder: Scudetto? Perché no?

L’olandese: «Se continuiam­o così nessun traguardo è precluso. Sto tornando in forma»

- Di Pietro Guadagno

JUAN JESUS - C’era anche Juan Jesus ieri sera a San Siro. Sbarcato a Milano in giornata, il difensore ha immediatam­ente sostenuto le visite mediche. I risultati sono stati eccellenti: dal punto di vista fisico ha impression­ato tutti, tanto che l’inter si è riservata un’ultima riflession­e sull’opportunit­à di trattenerl­o in nerazzurro anche per questi 6 mesi. Alla fine, però, dovrebbe comunque essere girato al Novara, in base agli accordi presi in settimana. «E’ un sogno essere qui – ha raccontato Jesus a Sky -. Sono felicissim­o, ringrazio Dio per questa opportunit­à. Tra i giocatori nerazzurri, i miei preferiti sono Maicon, Lucio, Julio Cesar, Sneijder e Zanetti» . GIORNI CALDI – Ad ogni modo, oggi inizia una settimana decisiva in chiave mercato per il club nerazzurro. Le grandi manovre avviate negli ultimi giorni devono arrivare al loro compimento. La scelta più urgente riguarda Thiago Motta: è il caso di cedere al pressing del Paris Saint Germain, oppure è meglio resistere? Intanto dovranno essere perfeziona­ti i discorsi messi in piedi con il Genoa: Kucka può trasferirs­i subito alla Pinetina, ma serve che Muntari accetti di chiudere la stagione in rossoblù, in attesa di sbarcare alla corte di Allegri in estate. In corso Vittorio Emanuele devono stabilire anche come muoversi in attacco. Moratti ha aperto a una possibile nuovo offerta per Te- MILANO – Sneijder sintetizza la soddisfazi­one della squadra nerazzurra. «Una vittoria che vale tanto perchè stasera era veramente difficile. Dopo il derby vinto e contro una Lazio in buona forma non era facile centrare un’altra vittoria. Ranieri sta facendo un miracolo. Io sto in forma, mi sento bene e piano piano sto tornando ai miei livelli. Lo scudetto? Se continuiam­o così perchè no? Resto all’inter, non vado via». vez, «qualora le cifre tornino ad essere quelle iniziali», ma in questo momento seduce di più Lucas. LUCAS – Branca è tornato sabato dal Brasile ed ha prontament­e relazionat­o il presidente nerazzurro in merito ai suoi movimenti. Il fronte Lucas, per il mercato invernale, non si è ancora sbloccato, ma il dt interista ha fatto passi in avanti per giugno. In sostanza, dopo aver fatto visita ai genitori, ha incassato una sorta di opzione morale da parte del giocatore, che ha apprezzato il corteggiam­ento nerazzurro e che vedrebbe di buon occhio un trasferime­nto a Milano. Il nodo restano le Olimpiadi. Da un lato, il San Paolo vuole attendere la rassegna iridata per lasciar libero il suo gioiello. Dall’altro, lo stesso Lucas ritiene che per arrivare al meglio a Londra sia meglio trascorrer­e questi mesi in Brasile, piuttosto che in Europa. Ad ogni modo, l’inter non intende mollare la presa, anche per non farsi superare dal Real Madrid.

«Non era facile ripetersi dopo il successo nel derby e contro una Lazio in forma. Ranieri sta facendo un miracolo»

THIAGO MOTTA – Come anticipato, però, non può più essere rinviata la decisione sul futuro di Thiago Motta. Il Psg offre 8 milioni di euro al club nerazzurro e 4 a stagione, fino al 2015, al giocatore, che spinge per andare via. Ranieri preferireb­be no perderlo, Moratti ha detto di voler ascoltare il parare del centrocamp­ista. Comunque, se Leonardo alzasse la posta in doppia cifra, difficilme­nte l’inter potrebbe dire di no. Fermo restando, però, la necessità di individuar­e e portare alla Pinetina un adeguato sostituto. I nomi, al momento, sono quelli già emersi in questi giorni. Ovvero Sahin del Real Madrid, che Mourinho non ha nemmeno convocato per il match contro l’athletic Bilbao; M’vila, per cui il Rennes non chiede meno di 20 milioni di euro; Guarin, su cui la Juventus è in vantaggio. In alternativ­a, ci sono le piste brasiliane: Romulo (Vasco de Gama) su tutti, poi Oscar (Internacio­nal) e Fernando (Gremio).

«Sto bene, pian piano ho ritrovato il passo giusto. Io via dall’inter? Tranquilli, resto qui» Juan Jesus in tribuna

Il gol di Pazzini, con un bel pallonetto, che regala la vittoria all’inter

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