Thiago Motta, ciao Inter Il Psg ormai è a un passo
L’interista: «Quella di Parigi è una strada aperta...»
Thiago Motta, 29 anni
MILANO - I timori di Ranieri stanno prendendo corpo. Da ieri Thiago Motta è ancora più vicino al Paris Saint Germain e se fino alla scorsa settimana era solo un’ipotesi più che attendibile, adesso la trattativa fra l’inter e il Psg sta entrando nel vivo. Quale sia l’intenzione del centrocampista della Nazionale è apparsa chiara ieri sera, durante il Gran Galà del calcio - Aic. Thiago ha spiegato: «Alla fine del mercato ci sono 8 giorni e può succedere di tutto. In questi giorni ho parlato con Moratti e con Ranieri e ho chiarito la situazione. Parigi? E’ una bella città, ma lo è anche Milano, dove sto bene». E quando gli hanno fatto notare che, allontanandosi dall’italia rischierebbe di perdere il posto in Nazionale in vista dell’europeo, la risposta è stata di uno che aveva le idee chiare: «Credo che non sia così. Io sto bene all’inter, ma vedremo». Uscendo dal teatro, l’ultima battuta: «Ho scelto il Psg? Io non ho scelto nulla, ma quella del Psg è una strada aperta» . Più chiaro di così. A UN PASSO - Thiago Motta e il Paris Saint Germain sono a un passo. In Francia contano sono pronti a scommettere che il centrocampista sarà del Psg a brevissimo. Addirit- tura prima della fine settimana tanto che nella capitale francese c'è chi è pronto a scommettere che l'ex Genoa non sarà inserito nell'elenco dei convocati per la gara di Coppa Italia di domani a Napoli. L’inter nega che la chiusura dell'operazione sia imminente, ma nessuno nasconde che Leonardo e Ancelotti stravedano e che l'offerta presentata al giocatore sia di quelle allettanti e impossibili da pareggiare. Thiago ha un contratto con l'inter fino al 2013 e guadagna poco meno di 3 milioni. A Parigi ne percepirebbe oltre 4,5 fino al 2015.
«Parigi è una bella città ma anche Milano Sto bene all’inter, ma vedremo. Io non ho ancora scelto nulla»
INCONTRO E SOSTITUTO - Ma c'è di più: in Francia nessuno ha negato la voce di un incontro tra i dirigenti del Psg e il giocatore che sarebbe avvenuto domenica scorsa. Naturalmente l'entourage del centrocampista nega fermamente e anzi fa filtrare che non si è ancora iniziato a discutere del contratto perché prima deve essere l'inter a trovare un accordo con il club dello sceicco. L'affare potrebbe chiudersi per una cifra che oscilla tra gli 8 e i 10 milioni anche se i dirigenti nerazzurri vorrebbero posticipare l'operazione a giugno. Se il pressing della società parigina dovesse diventare insopportabile, allora caccia al sostituto. I brasiliani Romulo e Paulinho sono sempre in pole, ma c'è anche chi sponsorizza Parolo del Cesena che, pur avendo caratteristiche diverse, piace. Ie- ri Campedelli è andato in corso Vittorio Emanuele e ha chiuso il discorso per la comproprietà di Livaja. Sarà stato toccato anche l'argomento Parolo? KUCKA-MUNTARI - Va avanti anche l'operazione con il Genoa per lo scambio di centrocampisti. Il ghanese si sarebbe ammorbidito e sarebbe orientato a dire sì ai rossoblù che però vogliono l'ingaggio dell'ex Udinese pagato quasi per intero. E' questa la condizione per dare Kucka a Ranieri.
Va avanti l’operazione Kucka-muntari che può portare il genoano in nerazzurro. In lizza anche Romulo e Paulinho
JUAN NERAZZURRO E DESTRO - Ostacoli per il passaggio del difensore al Novara che, per una questione regolamentare, dovrebbe acquistare il centrale e poi cederlo all'inter in estate. Il Novara sembra non avere la liquidità per concludere l'affare e Moratti, che crede molto nell'operazione, si sta convincendo a tesserarlo e a tenerlo alla Pinetina. E poi attenzione a Destro, visionato anche domenica. L'inter la prossima estate potrebbe riportarlo ad Appiano riacquistandolo e scavalcando la Juventus. Alla fine del mercato infine occhio al rinnovo di Maicon. L'inter sta pensando di prolungargli l'accordo per blindarlo. Il brasiliano accetterà un contratto legato anche agli obiettivi. Poli ha richieste in A, ma non partirà.