Napoli-inter una notte per Lavezzi
Il Pocho titolare, Ranieri avverte: «Mi aspetto una prestazione super» Alle 17.30 Chievo-siena
APPIANO GENTILE - I desideri di Thiago Motta e dell’inter divergono nettamente. Il brasiliano vuole andare al Psg, il club nerazzurro non intende cederlo, a meno che in quest’ultima settimana di mercato non individui un sostituto dello stesso livello. In apparenza, sono posizioni inconciliabili, e alla fine qualcuno potrebbe rimanere deluso, o il giocatore o Ranieri che non intende perderlo, ma in questi giorni l’inter si scatenerà alla caccia del nuovo Motta e, se potrà acquistarlo, il nazionale di Prandelli potrà volare a Parigi. In mezzo, e in attesa, il Psg, che ha già presentato la sua proposta dove ha fatto capire chiaramente anche in corso Vittorio Emanuele che il brasiliano piace. Eccome... lità che Alex e Motta arrivino, ma al momento non è stato fatto nulla», ha detto Leo all’equipe. Ancelotti ci crede come gli agenti di Motta: «L’inter ci ha informato di un’offerta importante da parte del Psg (il club però la nega, ndi) - ha detto Alessandro Canovi a sportmediaset.it - e noi aspettiamo le decisioni della società. Se ci fosse stato il rinnovo richiesto lo scorso giugno, una simile situazione non si sarebbe creata» . Un rinnovo di contratto a mercato chiuso (ma a cifre più basse di quelle del Psg) metterebbe la parola fine alla vicenda? Possibile, ma difficile. SOSTITUTI - In caso di cessione di Motta al Psg, l’inter potrebbe concentrare la sua attenzione in Europa su Sahin (che potrebbe arrivare anche in prestito dal Real) e in Sudamerica su Oscar dell’internacional di Porto Alegre, polivalente centrocampista che ha giocato nella nazionale Under 20 con Coutinho. Gli ottimi rapporti tra i due club dopo l’operazione Juan potrebbero facilitare la chiusura, ma i tempi sembrano stretti. Idem per Romulo, altro elemento che piace. Il Vasco da Gama, però, chiede almeno 8 milioni. Se la Juve uscirà di scena per Guarin, un tentativo sarà fatto anche con il Porto che però è una “bottega” carissima. Da non dimenticare Parolo con il Cesena che non ha smesso di pensare a Castaignos, ma anche a Coutinho. Nelle prossime ore la dirigenza potrebbe decidere la partenza di uno dei due giovani, mentre per Juan si attendono i documenti per farlo allenare alla Pinetina. Domani sarà il giorno dell’incontro con il Genoa: sarà perfezionato lo scambio di prestiti dei due centrocampisti. Mariga, invece, è del Parma: l’inter, proprietaria del cartellino, ha favorito l’operazione.
Il presidente cade dalle nuvole: «Perché dovrebbe andare via?». E Ranieri si allinea: «Tutti noi vogliamo che rimanga»
STOP MORATTI - Il giorno chiave in questa trattativa è stato venerdì scorso: Motta è andato negli uffici di Moratti e gli ha detto che voleva andare a Parigi perché l’offerta era irrinunciabile (contratto fino al 2015 a 4,5 milioni netti più bonus, un milione e mezzo all’anno in più rispetto a quanto guadagna adesso). Il presidente lo ha frenato e gli ha spiegato che non aveva nessun piacere di farlo partire. La posizione del club è stata poi ribadita lunedì dal dt Branca agli agenti del giocatore, Dario e Alessandro Canovi. Poi ieri mattina ancora Moratti: «Non credo ci saranno novità a breve. Motta via dall’inter? Ma perché?» ha detto. Ranieri ha replicato da Appiano Gentile convocando il giocatore per la trasferta di Napoli e spiegando alla Rai: «Penso che resterà qui - ha affermato - e questo è ciò che auspichiamo tutti». Schermaglie di mercato, in attesa dell’affondo del Psg.
Per rimpiazzarlo si pensa al talento che gioca nel club da cui è giunto Juan Se no Sahin, Romulo Parolo. O anche Guarin
MOTIVI DEL RIFIUTO MOMENTANEO - L’inter ha spiegato a Motta e al suo entourage che in meno di una settimana ha difficoltà a trovare un sostituto adeguato. Ma Leonardo sembra crederci, forte del gradimento al trasferimento avuto dal calciatore. «C’è la possibi- RINNOVI - Oltre a Maicon anche Samuel viaggia verso il prolungamento del contratto. Se ne parlerà dopo la fine del mercato invernale, ma l’indirizzo dei dirigenti è chiaro: entrambi saranno brindati.