Bojan non c’è Totti non incide Si salva Gago
Simplicio impreciso e poco determinato. Kjaer delude Bojan non lascia tracce
6Si danna l'anima provando a mettere ordine ma la squadra lo segue a stento. Comunque si batte con ardore. Pericoloso dalla distanza in un paio di occasioni. Chiama i compagni più volte, invitandoli a salire, ma predica nel deserto. 6 Heinze - Grintoso come sempre, ma certo che un difensore come lui funziona se lo fa la squadra, altrimenti è dura. 6 Stekelenburg - Attento sulle palle alte. Partecipa al giro-palla con i difensori ma stavolta, in qualche occasione, rischia grosso. Non può nulla sui gol juventini. 5,5 Greco - Sostituisce Simplicio e almeno mette in campo un buon agonismo.
Il capitano stavolta non incide. La squadra non lo assiste e lui, dopo tante partite, sembra faticare a trovare posizione e giocate giuste.
Se la vede con Pirlo. Purtroppo però, se il bosniaco non è lasciato libero, fatica tantissimo. Luis Enrique di lui apprezza il carattere: quello non manca.
Dà vivacità ma sbaglia, anche se a gioco fermo, una palla servita da Totti che chiedeva solo di essere messa in rete.
Rimandato in campo nella serata più sfortunata. La manovra giallorossa stenta e lui, che è in cerca del rilancio, ne risente. 5 Luis Enrique (all.) - Cambia quattro elementi rispetto alla splendida prova con il Cesena e si perde la Roma. I giallorossi, ieri sera, sono sembrati quelli di inizio stagione: possessopalla, trame in orizzontale ma pochissima incisività negli ultimi 25 metri. 4,5 Taddei - Non è lo stesso delle ultime settimane. Corre a vuoto e si fa sorprendere spesso da Estigarribia. Sembra svogliato. 4,5 Bojan - Niente di niente. Letteralmente cancellato dai difensori avversari con i quali perde nettamente il confronto fisico. 4 Kjaer - Quando la palla è dalle sue parti i tifosi della Roma trattengono sempre il fiato. Sono anche sue, per mancanza di decisione negli interventi, le responsabilità sui gol avversari. Si fa vedere in avanti con un colpo di testa pericoloso. 4 Simplicio - Impreciso e poco determinato. Finisce travolto dal centrocampo bianconero. Lamela - Vive di fiammate e sono di più i momenti nei quali non si vede. Però, nelle due occasioni in cui trova l'accelerazione giusta, spaventa la Juve. Nel secondo tempo poi, il gesto che rovina tutto: colpo proibito a Chiellini e cartellino rosso.
4L'arbitro
Banti 5 - All'inizio lascia correre un po' troppo, sbagliando parecchie decisioni. Non vede un rigore per parte e Krasic era da rosso.